Politik | Quartieri

Niente cani grazie

Divieto per gli animali nelle aree giochi, sicurezza, parco dei Cappuccini. Le priorità del rione Centro/Piani/Rencio in attesa delle novità su Ötzi.
Altalena, parco, giochi
Foto: Pixabay

Dopo la fiammata nell’ultima riunione, che ha visto lo scontro Svp-Lega sul possibile di trasloco di Ötzi al Virgolo, la circoscrizione Centro/Piani/Rencio attende in sordina le prossime novità sul museo. Il dibattito circa la destinazione del polo archeologico - legata alle offerte dei privati al vaglio dell’apposita commissione provinciale - è rinviato. Nella prossima seduta, prevista attorno al 27 febbraio, il presidente Armin Widmann (Svp) lascerà perdere la proposta di votare un parere, anche se a suo avviso gli equilibri in consiglio sarebbero chiari verso il no alla perdita dell’attrazione. Nei prossimi mesi il rione si focalizzerà su altri temi, dalla sicurezza al verde pubblico. Tra le altre cose, Widmann parla di un divieto per i cani nelle aree giochi dei bambini.

Sul trasloco di Ötzi l’Svp cittadina è contraria e nel partito se ne parlerà al momento giusto, aspettando le prossime novità. Riguardo al quartiere, nei prossimi mesi ci occuperemo sicuramente di sicurezza, verde pubblico e del progetto per il parco dei Cappuccini che si è fermato (Armin Widmann, Svp)

La spada di Damocle per la circoscrizione resta il destino di Ötzi. “Prima di esprimere un parere dobbiamo vedere come si evolve la situazione” afferma il presidente Svp che nell’ultima seduta è stato contestato dalle opposizioni. Il centro città è in fermento per il progetto di valenza provinciale che comporta un’eventuale spostamento del museo. Per molti operatori economici e per una parte degli esponenti politici si tratterebbe di una perdita irreparabile per l’attrattività della zona e la sua vita economica. “Gli schieramenti sono chiari - prosegue Widmann - e l’Svp cittadina si è espressa. Un polo con altre strutture museali non può finire in periferia. Riguardo al nostro partito nel suo complesso, se ne parlerà al momento giusto, aspettando le prossime novità”.

 

 

Sarà, ma a breve è prevista l’illustrazione al pubblico del progetto di Benko e il dibattito nel quartiere potrebbe conoscere un’ulteriore fiammata. Intanto il presidente vaticina le priorità che occuperanno il consiglio nei prossimi mesi. “In futuro si parlerà sicuramente di sicurezza, delle problematiche del parco della Stazione. Quello che è avvenuto in zona industriale potrebbe avvenire anche qui da noi” prosegue alludendo al raptus dell’operatore della Croce rossa all’ex Alimarket.

Le guardie ecologiche del Comune devono fare più attenzione, ho visto io stesso padroni con i loro animali senza guinzaglio nelle aree per bambini. Servono i regolamenti giusti

Il verde pubblico nel perimetro di Centro/Piani/Rencio a suo giudizio “va migliorato”. “Sul parco dei Cappuccini, per il quale la giunta comunale ha bocciato la proposta di riqualificazione della Provincia, si è perso il filo. Io stesso avevo trovato centomila euro con l’assessore Mussner, ora si ricomincerà con il suo successore al patrimonio (Massimo Bessone, ndr)”.

La circoscrizione, almeno nella sua presidenza, dichiara infine guerra ai “padroncini di cani” che sarebbero poco rispettosi delle aree giochi, una decina fra il centro e i Piani. “Le guardie ecologiche del Comune devono fare più attenzione, ho visto io stesso padroni di animali senza guinzaglio nelle aree per bambini”. Widmann pensa al divieto: “Servono i regolamenti giusti” conclude.

 

 

 

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Frei Erfunden Mo., 18.02.2019 - 13:27

Al controllo dei cani al guinzaglio in cittá propago inoltre il test del DNA sugli escrementi per identificare l’animale e, di conseguenza, il suo proprietario.
Non dovrebbero esserci oppinioni diverse, visto che tutti i padroni di cani sembrano essere diligenti a raccogliere gli escrementi.

Mo., 18.02.2019 - 13:27 Permalink