Politik | Elezioni europee

Le elezioni europee più importanti

Il conto alla rovescia verso il 26 maggio 2019, data delle prossime elezioni europee, con tante iniziative per spingere i cittadini all'esprimere il proprio voto
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Foto: Stavolta voto

Alle elezioni europee del 25 maggio 2014 solo il 53% dei trentini andò a votare. Poco più della metà degli aventi diritto, nonostante l’Europa sia importante nella nostra quotidianità ed il Parlamento europeo possa incidere sempre di più. Per sensibilizzare i cittadini di qui al 26 maggio 2019, data delle prossime elezioni europee, vi saranno molte iniziative. A partire da #stavoltavoto (www.stavoltavoto.eu), campagna lanciata il 27 ottobre dall’Ufficio di informazione del Parlamento europeo in Italia, che prevede il coinvolgimento dei cittadini nell’organizzazione di eventi informativi sul territorio. In Trentino da maggio 2018 è in svolgimento il percorso promosso dalla Commissione in collaborazione con la Provincia di Trento “Dialogo con i cittadini” (www.europa2019.provincia.tn.it), che prevederà ulteriori 4 appuntamenti informativi: a gennaio a Trento sulle competenze dell’Unione Europea, a marzo a Verona con il filosofo Massimo Cacciari sul tema “Verso un’opinione pubblica europea”, e ad aprile e maggio due incontri a Trento sul ruolo dell’europarlamentare e sui programmi delle formazioni politiche europee.

L’Europa arriva molto vicina ai cittadini soprattutto con i progetti ed è per questo che Europe Direct Trentino, centro di informazione europea della Provincia di Trento, ha lanciato #176volteEuropa. Sul sito https://tinyurl.com/176volteEuropa si potranno votare i progetti realizzati in ognuno dei 176 comuni trentini, fino all’8 gennaio 2019. Sono 58 le sfide ad eliminazione della prima fase, quindi i progetti meglio qualificati passeranno ai turni successivi. Conclusione con i progetti finalisti a maggio durante la terza edizione del Festival Siamo Europa (www.siamoeuropa.provincia.tn.it).

Sotto ogni campanile ci possono essere ad esempio i finanziamenti del Fse (Fondo Sociale Europeo), ad esempio per manutenzione del verde o servizi di custodia (l’attuale Intervento 19, ex Azione 10), oppure sono stati realizzati dei corsi grazie all’intervento del Fse. Molti anche gli impianti fotovoltaici realizzati sugli edifici pubblici durante la programmazione 2007-2013 grazie al Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) e tantissime le iniziative del Psr (Piano di sviluppo rurale) per viabilità rurale, investimenti in campo agricolo e turistico.

Fra gli altri progetti che partecipano a #176volteEuropa vi sono anche iniziative di cooperazione territoriale come gli Interreg Europa Centrale e Spazio Alpino, oltre ad attività legate a programmi per l’ambiente Life, per la cultura Europa Creativa e per l’istruzione Erasmus+.

Le singole sfide vengono anche rilanciate sulla pagina www.facebook.com/EuropeDirectTrentino. Tra i 58 raggruppamenti della prima fase ad esempio si sfideranno l’abbellimento del territorio a San Lorenzo Dorsino (Fse), gli investimenti per la commercializzazione del Caseificio Cercen di Terzolas (Fesr) e il progetto dell’Aquila Basket a Trento sulla pallacanestro come strumento per integrazione e inclusione sociale dei rifugiati (bando “Sport e integrazione”).

La ProM Facility (Fesr), lo spazio dedicato alla prototipazione nel Polo Meccatronica di Rovereto, se la giocherà invece con la Casa Museo degli Spaventapasseri di Roncegno (Leader) e con l’impianto di cogenerazione nell’Hotel Carlone di Sella Giudicarie (Fesr).

Il progetto di cooperazione con altre sei realtà culturali “A manual on work and happiness” di Pergine Festival (Europa creativa) correrà con l’abbellimento del territorio di Isera (Fse) e il Piano regolatore dell’illuminazione comunale di Sporminore (Fesr)