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Maltempo, cento milioni in più

Nel decreto fiscale emendato prevista un’aggiunta al fondo per le calamità da 525 milioni. Le Province al lavoro per capire quanto arriverà a Bolzano e Trento.
Maltempo
Foto: Feuerwehren in Südtirol

Le due Province autonome sono al lavoro per capire con Roma quanti fondi arriveranno a Trento e Bolzano dagli stanziamenti statli disponibili per il maltempo, che sono stati ampliati dal decreto fiscale, appena approvato al Senato e inviato alla Camera per l’ok finale. Le cifre esatte sono ancora da stabilire e il dossier è sul tavolo delle rispettive Protezioni civili.

Mercoledì Palazzo Madama ha approvato con 147 voti a favore, 104 contrari e 6 astenuti il testo che comprende una vasta serie di misure, fra cui la norma per le Raiffeisen. Le strutture delle Province di Bolzano e Trento addette alla gestione del territorio e alla prevenzione dei rischi sono interessate ad alcuni passaggi. A partire dall’articolo 24-bis, presentato dalla maggioranza giallo-verde, che istituisce il “Fondo per gli investimenti delle Regioni e le Province autonome colpite da eventi calamitosi”. Il budget collocato presso il ministero dell’economia e delle finanze e trasferito alla presidenza del consiglio riguarda espressamente “gli eventi calamitosi verificatisi nel settembre e ottobre 2018” nel territorio italiano e ha una dotazione iniziale di 474,6 milioni di euro per il 2019 e di 50 per il 2020.

L'articolo 24-bis istituisce il Fondo per gli investimenti delle Regioni e le Province autonome colpite da eventi calamitosi. La dotazione è di 474,6 milioni di euro per il 2019 e di 50 per il 2020

La destinazione è per “investimenti nelle Regioni e Province autonome nei settori dell’edilizia pubblica, comprese le manutenzioni e la sicurezza, della manutenzione della rete viaria, del dissesto idrogeologico”. 

L'assegnazione dei fondi ai territori colpiti avverrà tramite intesa nella Conferenza Stato-Regioni. Le somme servono per investimenti per il dissesto idrogeologico e la manutenzione della rete viaria

L’assegnazione, si legge nella norma, avverrà con “uno o più decreti” del presidente del consiglio, “previa intesa” da sancire nella Conferenza Stato-Regioni entro il 31 gennaio 2019: nell’accordo verranno individuati “gli enti destinatari, le modalità di utilizzo e di monitoraggio”.

L'articolo 9 aggiunge 101,67 milioni di euro per il 2020 tramite il Fondo per interventi strutturali di politica economica

Analogo interesse riveste il comma 9 dell’articolo 9: la norma prevede che il fondo per interventi strutturali di politica economica menzionato dal decreto legge 282 del 2004 e modificato nella conversione in legge sia incrementato di 101,67 milioni di euro per il 2020. Lo stanziamento si collega al fondo per il maltempo. Le due Province autonome stanno quindi cercando di capire quanti soldi potranno impiegare rispettivamente Bolzano e Trento. Quanto al decreto, dovrebbe essere abbastanza blindato da non subire modifiche sostanziali nellultimo ok della Camera previsto entro il 22 dicembre.