A.A.A. cercansi insegnanti di italiano, muniti di patentino

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Profil für Benutzer Alberto Stenico
Alberto Stenico Di., 06.08.2013 - 17:46

È possibile che non si trovino giovani laureati italiani in scienza della formazione in grado di superare il patentino A? A quarant'anni dallo Statuto di Autonomia ( e a quasi cento anni della presenza italiana in Alto Adige/Südtirol) non meritiamo ancora la sufficienza!!

Di., 06.08.2013 - 17:46 Permalink
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Profil für Benutzer rosanna oliveri
rosanna oliveri So., 11.08.2013 - 09:36

Il problema non è solo il patentino. Il fatto è che tutti hanno studiato qualcos'altro all'università e preferiscono insegnare la materia che hanno studiato. Io per esempio, ho il patentino, ho anche l'abilitazione in italiano L2 e infatti l'ho insegnato per nove anni, però essendo laureata in Filosofia ed essendo quest'ultima la mia grande passione, appena ho potuto ho iniziato a insegnare questa materia, anche se da precaria.

So., 11.08.2013 - 09:36 Permalink
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Profil für Benutzer Luca Sticcotti
Luca Sticcotti So., 11.08.2013 - 10:00

Cari Alberto e Rosanna, i vostri interventi mi spingono a rilanciare con una riflessione. Per superare i muri ancora esistenti non sarebbe appunto importante avvicinare chi sta dall'altra parte del muro approfittando maggiormente dell'occasione di entrare dalla porticina, neanche così stretta, che dà occasione agli "italiani" di entrare nella scuola "dei tedeschi"? La vogliamo incentivare finalmente e con forza (anche politicamente) questa occasione?

So., 11.08.2013 - 10:00 Permalink

Sì Luca, sarebbe il caso, ma mi piacerebbe farlo con la mia materia. Mi piacerebbe insegnare Storia e Filosofia nella mia lingua in una scuola bilingue. Abbiamo già attivato degli scambi tra docenti delle stesse materie tra scuole parallele. Io, per esempio, vado per un periodo al liceo scientifico di lingua tedesca di Merano e insegno storia in italiano per circa 10 ore e il collega del liceo tedesco viene da noi e svolge anche lui circa 10 ore di storia in tedesco. Si tratta di una piccola goccia, sono solo progetti a tempo. Mi piacerebbe ci fosse qualcosa di più duraturo e anche di più stabile perché questo dipende dalla nostra volontà e non è fisso. Insegnare la propria materia in una scuola bilingue o tedesca per uno scambio è un conto, ma insegnare la seconda lingua è un altro. Senza contare che l'insegnamento di quest'ultima può essere molto frustrante perché si porta dietro tutte le beghe etniche... studenti che ti vedono sempre come "il diverso", "l'altro", colleghi e genitori che ti accusano del fatto che i ragazzi non passano il patentino anche se loro parlano l'italiano molto meglio di come tu parli il tedesco....

So., 11.08.2013 - 10:11 Permalink