Ma quanto ti hanno dovuto versare per scrivere che "al momento appare uno scontato parere positivo da parte della maggioranza dei bolzanini nei confronti del progetto Benko"? - un giudizio del tutto campato in aria, e senza prove. Ci sono due possibilità: o salto ha iniziato, senza informare i loro soci, di servirsi della redditizia "pubblicità occulta" - o questo articolo non è più giornalismo.
Tipico commento totalitarista di chi se ne frega degli argomenti altrui e quindi offende per mancanza di argomentazioni. Lasciando stare i sondaggi che a ne non piacciono la invito a farsi un giro a Twenty,la invito a chiedere in giro alle persone cosa pensano di Benko. Cosa pensano dei soldi che il comune otterrebbe. E pure dei posti di lavoro che creerebbe. Ma chiaramente tutto questo a lei e i suoi amici non interessa. Sognate d'imporre un modello di vita vostro. E chi se ne frega degli altri.
Nel suo articolo, Luca Sticcotti esprime una valutazione sull'esito di una eventuale consultazione, basato sulle sue osservazioni e sulle risultanze delle sue inchieste giornalistiche, senza peraltro dare un giudizio in merito al progetto Benko stesso. Chiunque ha il diritto di mettere in dubbio la fondatezza delle sue conclusioni, senza però arrivare a tacciare di servilismo l'autore e la testata salto.bz.
L'autore presenta come fatto (e non come opinione personale) "uno scontato parere positivo da parte della maggioranza dei bolzanini", senza mostrare al lettore il percorso delle sue inchieste giornalistiche. E anche se così fosse, nessuna inchiesta giornalistica può dare profezie "scontate" sull'esito di un referendum. Il giudizio così dato è sul referendum stesso: appunto che è "scontato", e quindi superfluo.
La partita si gioca sulla capacità di spiegare ai cittadini la differenza fra la difesa del bene comune e le convenienze di interessi privati. Chiedere ai consumatori che frequentano il Twenty cosa pensano di Benko non mi pare il massimo dell'espressione e delle modalità democratiche che al momento dovrebbero decidere in merito all'apertura di una altro centro commerciale a Bolzano. Poi rimane comunque sempre la differenza fra prospettare un modello di vita con la forza delle idee o con la persuasione dei denari messi sul tavolo.
Kommentare
Ma quanto ti hanno dovuto
Ma quanto ti hanno dovuto versare per scrivere che "al momento appare uno scontato parere positivo da parte della maggioranza dei bolzanini nei confronti del progetto Benko"? - un giudizio del tutto campato in aria, e senza prove. Ci sono due possibilità: o salto ha iniziato, senza informare i loro soci, di servirsi della redditizia "pubblicità occulta" - o questo articolo non è più giornalismo.
Antwort auf Ma quanto ti hanno dovuto von Bita Rarbieri
Tipico commento
Tipico commento totalitarista di chi se ne frega degli argomenti altrui e quindi offende per mancanza di argomentazioni. Lasciando stare i sondaggi che a ne non piacciono la invito a farsi un giro a Twenty,la invito a chiedere in giro alle persone cosa pensano di Benko. Cosa pensano dei soldi che il comune otterrebbe. E pure dei posti di lavoro che creerebbe. Ma chiaramente tutto questo a lei e i suoi amici non interessa. Sognate d'imporre un modello di vita vostro. E chi se ne frega degli altri.
Antwort auf Tipico commento von Massimo Mollica
Non è un argumento ne pro ne
Non è un argumento ne pro ne contra. Una previsione, che sia positiva o negativa, dev'essere motivata per essere giornalistica. Punto.
Antwort auf Ma quanto ti hanno dovuto von Bita Rarbieri
Nel suo articolo, Luca
Nel suo articolo, Luca Sticcotti esprime una valutazione sull'esito di una eventuale consultazione, basato sulle sue osservazioni e sulle risultanze delle sue inchieste giornalistiche, senza peraltro dare un giudizio in merito al progetto Benko stesso. Chiunque ha il diritto di mettere in dubbio la fondatezza delle sue conclusioni, senza però arrivare a tacciare di servilismo l'autore e la testata salto.bz.
Antwort auf Nel suo articolo, Luca von Redaktion - Re…
L'autore presenta come fatto
L'autore presenta come fatto (e non come opinione personale) "uno scontato parere positivo da parte della maggioranza dei bolzanini", senza mostrare al lettore il percorso delle sue inchieste giornalistiche. E anche se così fosse, nessuna inchiesta giornalistica può dare profezie "scontate" sull'esito di un referendum. Il giudizio così dato è sul referendum stesso: appunto che è "scontato", e quindi superfluo.
La partita si gioca sulla
La partita si gioca sulla capacità di spiegare ai cittadini la differenza fra la difesa del bene comune e le convenienze di interessi privati. Chiedere ai consumatori che frequentano il Twenty cosa pensano di Benko non mi pare il massimo dell'espressione e delle modalità democratiche che al momento dovrebbero decidere in merito all'apertura di una altro centro commerciale a Bolzano. Poi rimane comunque sempre la differenza fra prospettare un modello di vita con la forza delle idee o con la persuasione dei denari messi sul tavolo.