Come nel caso della conferenza di DADA ROSE, l'incontro non avviene in orario scolastico, quindi si tratta semplicemente di uno spazio scolastico concesso per un'iniziativa pubblica.
La mail di Pedevilla rientra in questo contesto: il Preside, giustamente, ritiene sia d'interesse di genitori ed alunni qualunque iniziativa avvenga in Aula Magna, invitando a parteciparvi.
Detto questo, io ho anche saputo di comitati del Sì che volantinavano davanti alle scuole in orario di entrata e uscita, sempre in Via Cadorna.
Aggiungo: anche se magari questo editoriale è fatto in buona fede, fornisce una sola versione invitando ad andare a votare. Ma uno che legge una cosa simile cosa potrà pensare di andrà a votare? Sì farà veramente qualche domanda in più prima di prendere una scelta?
Was der Artikel verschweigt: neben Architekt Scolari rede auch ich. Und Ich finde es schade, dass aus der Reihe der Befürworter niemand den Mut aufbringt, einmal in einer gleichberechtigten Art und Weise Pro und Contra zu debattieren - und dies auch unter Einbeziehung der Bürger, die oft dieselben Fragen stellen, die wir zur Diskussion bringen.
Lungi dal censura qualsiasi "manifestazioni culturali", mi viene da ridere al pensiero di cosa farebbero i presidi in questione (e relativi insegnanti) se, per esempio, quei "simpaticoni" di CASAPOUND chiedessero d' indire una conferenza nell'aula magna della loro scuola intitolata, sempre per esempio, "clandestini, risorse per chi? il male della nazione" oppure "tutto quello che non sapete sui marò" , presentando il libro di tizio e caio che hanno scritto un libro o un articolo su un qualsiasi loro organo d'informazione, il tutto condito da una locandina che sbeffeggia qualche politico avversario in nome della satira. Sarebbe davvero divertente sentire le loro motivazioni...
Und was hat das mit der Präsentation der Inhalte der programmatischen Vereinbarung (die alle öffentlich einsehbar sind und nicht erfunden) zu tun inklusive derer, die in der Werbung nicht vorkommen? Es wäre schön, wenn die Vorwürfe auch mal konkret werden und man klipp und klar auflistet, welche unserer Punkte "Propaganda" sind und nicht der Wahrheit entsprechen. Nur zu, Sie können die Präsentation jetzt schon einsehen: https://www.docdroid.net/file/download/lLiYvWh/presentazione-schlauch-s…
Non ho mica accusato alcuni di non dire la verità. Anche se di verità spesso ve ne sono tante. Il punto è un altro! Se gli estremisti di destra, facessero una serata informativa su un tema a loro caro, portando una tesi e delle loro prove, si deve boicottarli oppure no?
Das kennen wir. Jeder glaubt er hat die einzige Wahrheit. Auch die Nazis und die Kommunisten hatten nur eine Wahrheit.
Und bist Du nicht der Meinung mein so schlag ich Dir den Schädel ein. Ich dachte das wäre endgültig vorbei.
Ich bestehe darauf: konkret, was steht im Kontrast zur der "Wahrheit" wie sie laut Unterlagen der programmatischen Vereinbarung vertreten wird? Auf Nazivergleiche brauche ich mich nicht einzulassen, das ist hier fehl am Platz.
Ma scusate!!! I probenko stanno facendo una campagna senza esclusione di colpi su carta stampata, banchetti, addirittura lunghi minuti di pubblicità – fastiosissima- prima dei fim al cinema. Da quando Spagnolli ha rimesso in gioco il progetto prima di dimettersi, e ancorpiù da quando Penta si è inventato questa consultazione popolare farsa (ricordo che se vince il si, il progetto si farà, se vince il no se ne riparla in consiglio comunale), i probenko mettono sul piatto tutte le loro forze... li troviamo persino qui su salto con articoli che dell’articolo non hanno nulla. In più apprendiamo che da un lato si muovono con avvocati per “tutelare i loro diritti” contro il sito satirico, dall’altro c’è chi, tra i pro Benko - ma mica si firmano – riprende la grafica della campagna contro Benko. Stiamo assistendo ad un lavaggio del cervello senza precedenti e ora, che ci sono dei dibattiti degni di questo nome, parte l’inquisizione con la sua caccia alle streghe?!
Quando c’è stato il comune ad organizzare gli incontri pubblici farsa, voi che ora gritate allo scandalo, dove eravate???
è scandaloso vedere come ora vengono messe da parte tutte le regole democratiche:
quando con tantissimi soldi uno fa pubblicità per un progetto, manipolando la verità con simulazioni distorte, nessuno apre bocca...
quando invece si muovono dei cittadini - a loro spese - per dare delle informazioni sulle reali conseguenze di questo progetto, allora seguono minacce e ripicche.
Altro che par condicio!!!
è ora che i cittadini si ribellino contro questa manipolazione!
Si ricordi che le regole democratiche e di civile convivenza prevedono che non si usino edifici scolastici in orari di lezione
per fare propaganda di parte. Fuori lezione le stesse regole prevedono che si invitino ambo le parti affinchè ognuno possa
propagandare la sua verità.
Se legge l'articolo questo invito c'è stato, ma visto l'occasione lo estendo anche a lei: è caldamente invitata sul palco domani per presentare la "sua verità", vediamo un po se si prende la briga...
Guardi che io, a differenza di Lei, non ho nessuna verità preconfezionata, e non vedo perchè dovrei partecipare ad una lotta tra chi vuole avere ragione. Io ascolto le verità delle parti e traggo le mie conclusioni.
teatro dal vivo:
la scenetta si svolge nell'ufficio del Presidente della Provincia: entra Hager e informa: sig. Presidente, ho portato a termine come da suo incarico i Deal del rinnovo della concessione dell'autostrada e della fusione SEL-Aew. Esce dalla porta e dopo 5 minuti rientra da un'altra porta. Senti Arno, la questione dell'abbellimento degli intorni della stazione va in porto o no ? ! Qualcuno bussa alla porta: entra l'usciere Spagnolli con 3 caffe e saluta faccendo l'occhiolino ai presenti.
Facit: Hager scrive: la scuola è da considerare una struttura pubblica e come tale deve essere imparziale.
Domanda: se l'ufficio del Presidente della Provincia è da considerarsi una struttura pubblica nella scenetta (inventata) si trattava di un atto pubblico strettamente imparziale, di un incontro tra amici o di una pausa caffee ?
Giacomo Fabris, che dici ?
Il progetto PRU è un serio tentativo di dare delle risposte alla domanda di sicurezza, alla problematica del traffico, alla mancanza di verde, e anche ad altre questioni di carattere architettonico e urbanistico!! – gerne auch einiges dazu auf Deutsch: Es ist unglaublich zu beobachten, dass die Gegner es genießen, ganz laut "Nein" zu brüllen, sie unterstellen gleich Profitgier und machen alles schlecht, haben selbst aber keine gute Ideen geboren. Wir können nur hoffen, dass Benko durchhält und nicht schnell wieder das Weite sucht, wenn er merkt, welcher Wind hier weht!
ich finde es hingegen beschämend zu sehen, wie sich erwachsese Menschen von Hochglanzbroschüren täuschen lassen, in denen das Projekt völlig verdreht dargestellt wird, mit schönen prominierenden Menschen, Alleen ohne Autos, eine Virglbahn, die nichts mit dem Projekt zu tun hat: wohin werden wohl die vielen Autobusse verschwinden, die durch diese Strassen fahren müssen und wo werden die "störenden" Ausländer hinverschwinden?
Mit schönen Illustrationen kann man eine heile Welt vortäuschen, aber es wäre besser, sich mit den wirklichen Problemen des Projektes zu beschäftigen: mehr Verkehr, mehr Umweltbelastung, sinnlose Kosten für die Bürger.
Alternative Vorschläge gibt es sehr wohl, aber da müssten auch die Bürger mitmachen: nämlich von der Landesregierung verlangen, dass sie die Umfahrungsstrassen und die Pendlerparkplätze am Stadtrand endlich realisiert und von der Stadtverwaltung verlangen, dass sie den Park pflegt, dass sie soziale Probleme löst, dass sie für die gesamte Stadt kleine aufwertende Projekte betreibt. Bozen besteht nicht nur aus dem Zentrum, sondern aus vielen Stadtvierteln, die durch funktionierende Geschäfte und Bars lebenswert erhalten werden müssen: so schaffen wir dort Sicherheit und Lebensqualität für alle...
In 20 Jahren hat die Verwaltung der Stadt nichts gemacht, auch weil kein Geld da war und ist. Beim Virgl haben die
selben Leute den Thun verjagt, und die Zone ist weitere Jahre verlottert , weil auch der prominente Virgl Beauftragte
keinen Stein verlegen konnte. Verlangen, dass die Verwaltung die Stadt aufwertet heisst wohl nur weiterhin 20 Jahre
Stillstand wollen. Nicht umsonst ist das ganze Bahnhofsareal (240000 qm) nun vom Ministerium zum Verkauf angeboten worden, in der Hoffnung dass irgendein Investor das nötige Kleingeld dafür aufbringt. In Rom sind sie anscheinend realistischer als unsere kleinkarierten Träumer.
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Come nel caso della
Come nel caso della conferenza di DADA ROSE, l'incontro non avviene in orario scolastico, quindi si tratta semplicemente di uno spazio scolastico concesso per un'iniziativa pubblica.
La mail di Pedevilla rientra in questo contesto: il Preside, giustamente, ritiene sia d'interesse di genitori ed alunni qualunque iniziativa avvenga in Aula Magna, invitando a parteciparvi.
Detto questo, io ho anche saputo di comitati del Sì che volantinavano davanti alle scuole in orario di entrata e uscita, sempre in Via Cadorna.
Antwort auf Come nel caso della von Marco Pagot
Aggiungo: anche se magari
Aggiungo: anche se magari questo editoriale è fatto in buona fede, fornisce una sola versione invitando ad andare a votare. Ma uno che legge una cosa simile cosa potrà pensare di andrà a votare? Sì farà veramente qualche domanda in più prima di prendere una scelta?
Was der Artikel verschweigt:
Was der Artikel verschweigt: neben Architekt Scolari rede auch ich. Und Ich finde es schade, dass aus der Reihe der Befürworter niemand den Mut aufbringt, einmal in einer gleichberechtigten Art und Weise Pro und Contra zu debattieren - und dies auch unter Einbeziehung der Bürger, die oft dieselben Fragen stellen, die wir zur Diskussion bringen.
Lungi dal censura qualsiasi
Lungi dal censura qualsiasi "manifestazioni culturali", mi viene da ridere al pensiero di cosa farebbero i presidi in questione (e relativi insegnanti) se, per esempio, quei "simpaticoni" di CASAPOUND chiedessero d' indire una conferenza nell'aula magna della loro scuola intitolata, sempre per esempio, "clandestini, risorse per chi? il male della nazione" oppure "tutto quello che non sapete sui marò" , presentando il libro di tizio e caio che hanno scritto un libro o un articolo su un qualsiasi loro organo d'informazione, il tutto condito da una locandina che sbeffeggia qualche politico avversario in nome della satira. Sarebbe davvero divertente sentire le loro motivazioni...
Antwort auf Lungi dal censura qualsiasi von Massimo Mollica
Und was hat das mit der
Und was hat das mit der Präsentation der Inhalte der programmatischen Vereinbarung (die alle öffentlich einsehbar sind und nicht erfunden) zu tun inklusive derer, die in der Werbung nicht vorkommen? Es wäre schön, wenn die Vorwürfe auch mal konkret werden und man klipp und klar auflistet, welche unserer Punkte "Propaganda" sind und nicht der Wahrheit entsprechen. Nur zu, Sie können die Präsentation jetzt schon einsehen: https://www.docdroid.net/file/download/lLiYvWh/presentazione-schlauch-s…
Antwort auf Und was hat das mit der von Michael Schlauch
Non ho mica accusato alcuni
Non ho mica accusato alcuni di non dire la verità. Anche se di verità spesso ve ne sono tante. Il punto è un altro! Se gli estremisti di destra, facessero una serata informativa su un tema a loro caro, portando una tesi e delle loro prove, si deve boicottarli oppure no?
Antwort auf Non ho mica accusato alcuni von Massimo Mollica
Dieser CPI-Vergleich ist
Dieser CPI-Vergleich ist wirklich absurd.
Antwort auf Dieser CPI-Vergleich ist von pérvasion
Wennschon könnte man fragen
Wennschon könnte man fragen was passieren würde, wenn Benko oder Hager in die Schulen gingen.
Antwort auf Und was hat das mit der von Michael Schlauch
Das kennen wir. Jeder glaubt
Das kennen wir. Jeder glaubt er hat die einzige Wahrheit. Auch die Nazis und die Kommunisten hatten nur eine Wahrheit.
Und bist Du nicht der Meinung mein so schlag ich Dir den Schädel ein. Ich dachte das wäre endgültig vorbei.
Antwort auf Das kennen wir. Jeder glaubt von ferdinand tess…
Ich bestehe darauf: konkret,
Ich bestehe darauf: konkret, was steht im Kontrast zur der "Wahrheit" wie sie laut Unterlagen der programmatischen Vereinbarung vertreten wird? Auf Nazivergleiche brauche ich mich nicht einzulassen, das ist hier fehl am Platz.
Ma scusate!!! I probenko
Ma scusate!!! I probenko stanno facendo una campagna senza esclusione di colpi su carta stampata, banchetti, addirittura lunghi minuti di pubblicità – fastiosissima- prima dei fim al cinema. Da quando Spagnolli ha rimesso in gioco il progetto prima di dimettersi, e ancorpiù da quando Penta si è inventato questa consultazione popolare farsa (ricordo che se vince il si, il progetto si farà, se vince il no se ne riparla in consiglio comunale), i probenko mettono sul piatto tutte le loro forze... li troviamo persino qui su salto con articoli che dell’articolo non hanno nulla. In più apprendiamo che da un lato si muovono con avvocati per “tutelare i loro diritti” contro il sito satirico, dall’altro c’è chi, tra i pro Benko - ma mica si firmano – riprende la grafica della campagna contro Benko. Stiamo assistendo ad un lavaggio del cervello senza precedenti e ora, che ci sono dei dibattiti degni di questo nome, parte l’inquisizione con la sua caccia alle streghe?!
Quando c’è stato il comune ad organizzare gli incontri pubblici farsa, voi che ora gritate allo scandalo, dove eravate???
è scandaloso vedere come ora
è scandaloso vedere come ora vengono messe da parte tutte le regole democratiche:
quando con tantissimi soldi uno fa pubblicità per un progetto, manipolando la verità con simulazioni distorte, nessuno apre bocca...
quando invece si muovono dei cittadini - a loro spese - per dare delle informazioni sulle reali conseguenze di questo progetto, allora seguono minacce e ripicche.
Altro che par condicio!!!
è ora che i cittadini si ribellino contro questa manipolazione!
Antwort auf è scandaloso vedere come ora von Margot Wittig
Si ricordi che le regole
Si ricordi che le regole democratiche e di civile convivenza prevedono che non si usino edifici scolastici in orari di lezione
per fare propaganda di parte. Fuori lezione le stesse regole prevedono che si invitino ambo le parti affinchè ognuno possa
propagandare la sua verità.
Antwort auf Si ricordi che le regole von ferdinand tess…
Se legge l'articolo questo
Se legge l'articolo questo invito c'è stato, ma visto l'occasione lo estendo anche a lei: è caldamente invitata sul palco domani per presentare la "sua verità", vediamo un po se si prende la briga...
Antwort auf Se legge l'articolo questo von Michael Schlauch
Guardi che io, a differenza
Guardi che io, a differenza di Lei, non ho nessuna verità preconfezionata, e non vedo perchè dovrei partecipare ad una lotta tra chi vuole avere ragione. Io ascolto le verità delle parti e traggo le mie conclusioni.
teatro dal vivo:
teatro dal vivo:
la scenetta si svolge nell'ufficio del Presidente della Provincia: entra Hager e informa: sig. Presidente, ho portato a termine come da suo incarico i Deal del rinnovo della concessione dell'autostrada e della fusione SEL-Aew. Esce dalla porta e dopo 5 minuti rientra da un'altra porta. Senti Arno, la questione dell'abbellimento degli intorni della stazione va in porto o no ? ! Qualcuno bussa alla porta: entra l'usciere Spagnolli con 3 caffe e saluta faccendo l'occhiolino ai presenti.
Facit: Hager scrive: la scuola è da considerare una struttura pubblica e come tale deve essere imparziale.
Domanda: se l'ufficio del Presidente della Provincia è da considerarsi una struttura pubblica nella scenetta (inventata) si trattava di un atto pubblico strettamente imparziale, di un incontro tra amici o di una pausa caffee ?
Giacomo Fabris, che dici ?
Il progetto PRU è un serio
Il progetto PRU è un serio tentativo di dare delle risposte alla domanda di sicurezza, alla problematica del traffico, alla mancanza di verde, e anche ad altre questioni di carattere architettonico e urbanistico!! – gerne auch einiges dazu auf Deutsch: Es ist unglaublich zu beobachten, dass die Gegner es genießen, ganz laut "Nein" zu brüllen, sie unterstellen gleich Profitgier und machen alles schlecht, haben selbst aber keine gute Ideen geboren. Wir können nur hoffen, dass Benko durchhält und nicht schnell wieder das Weite sucht, wenn er merkt, welcher Wind hier weht!
PS: Wie junge Menschen hier
PS: Wie junge Menschen hier manipuliert werden, ist beschämend! Schulen sollten darüber hinaus unparteilich sein!
Antwort auf PS: Wie junge Menschen hier von Giorgio Picchetti
ich finde es hingegen
ich finde es hingegen beschämend zu sehen, wie sich erwachsese Menschen von Hochglanzbroschüren täuschen lassen, in denen das Projekt völlig verdreht dargestellt wird, mit schönen prominierenden Menschen, Alleen ohne Autos, eine Virglbahn, die nichts mit dem Projekt zu tun hat: wohin werden wohl die vielen Autobusse verschwinden, die durch diese Strassen fahren müssen und wo werden die "störenden" Ausländer hinverschwinden?
Mit schönen Illustrationen kann man eine heile Welt vortäuschen, aber es wäre besser, sich mit den wirklichen Problemen des Projektes zu beschäftigen: mehr Verkehr, mehr Umweltbelastung, sinnlose Kosten für die Bürger.
Alternative Vorschläge gibt es sehr wohl, aber da müssten auch die Bürger mitmachen: nämlich von der Landesregierung verlangen, dass sie die Umfahrungsstrassen und die Pendlerparkplätze am Stadtrand endlich realisiert und von der Stadtverwaltung verlangen, dass sie den Park pflegt, dass sie soziale Probleme löst, dass sie für die gesamte Stadt kleine aufwertende Projekte betreibt. Bozen besteht nicht nur aus dem Zentrum, sondern aus vielen Stadtvierteln, die durch funktionierende Geschäfte und Bars lebenswert erhalten werden müssen: so schaffen wir dort Sicherheit und Lebensqualität für alle...
Antwort auf ich finde es hingegen von Margot Wittig
In 20 Jahren hat die
In 20 Jahren hat die Verwaltung der Stadt nichts gemacht, auch weil kein Geld da war und ist. Beim Virgl haben die
selben Leute den Thun verjagt, und die Zone ist weitere Jahre verlottert , weil auch der prominente Virgl Beauftragte
keinen Stein verlegen konnte. Verlangen, dass die Verwaltung die Stadt aufwertet heisst wohl nur weiterhin 20 Jahre
Stillstand wollen. Nicht umsonst ist das ganze Bahnhofsareal (240000 qm) nun vom Ministerium zum Verkauf angeboten worden, in der Hoffnung dass irgendein Investor das nötige Kleingeld dafür aufbringt. In Rom sind sie anscheinend realistischer als unsere kleinkarierten Träumer.