Culture | Film

​Analogica

Fitto il programma dei prossimi giorni di Analogica, protagonista sempre la pellicola e le tecniche che rischiano di scomparire o di essere dimenticate.
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Foto: ANALOGICA

ANALOGICA 8 è iniziato da qualche giorno ed ha già portato Bolzano nel mondo dell’analogico in tutte le sue sfumature con le tappe a Museion e al Foto-forum. Il festival prosegue fino al 18 novembre con appuntamenti ad ingresso gratuito e iscrizione obbligatoria, ecco il programma dei prossimi giorni:
Venerdì 16 novembre, a partire dalle 19:30 al Theater in Hof (Piazza Erbe, 37) si comincia con le proiezioni di ANALOGICA SELECTION 8, il programma annuale di ANALOGICA dedicato alla produzione più recente di film realizzati in super8, 16mm o found footage. Nato per promuovere i filmmakers e artisti che lavorano in analogico, è presentato con tre programmi di circa 60 minuti l'uno ed è composto da 26 film, nazionali e internazionali. A seguire, alle 21:00 Guillaume Vallée film program e alle 21.30 “Assembling Imagination: Michael Fleming's film selection”.
Nel weekend, 17 e 18 novembre, il Festival si sposta a RU17 (via Piani di Bolzano 17) alternando workshop, performance e proiezioni serali.

Realizzare film senza cinepresa, (cameraless filmmaking) utilizzando il footage o semplici scarti di pellicola è una tecnica di animazione che si base sull'alterazione di un film già finito (che sia d'archivio o dell'autore stesso): ANALOGICA 8 ospita i workshops e i lavori di Michael Fleming e Guillaume Vallée, costi e iscrizioni sul sito: www.analogica.org/workshop2018.html. Michael Flaming, artista visivo di Amsterdam, lavora principalmente con il collage, tagliando e arrivando a 'sezionare' la pellicola stessa. Guillaume Vallée è un filmmaker sperimentale e artista visivo canadese che concentra il proprio lavoro nella realizzazione di film e performance che nascono principalmente con la tecnica dell'alterazione dell'immagine attraverso la pittura e i graffi diretti sulla pellicola. Concentrato sul 16mm e sul super8, che mescola con attenzione al VHS, oltre a una selezione dei suoi recenti lavori porta ad ANALOGICA 8 una performance visiva e sonora in collaborazione con Hazy Montagne Mystique (aka Chittakone Thirakul), sound artist di Montreal, Quebec.
Il 17 sera, alle 21:30 spazio anche a UNZA LAB Milano, un laboratorio-camera oscura partecipato, tra i pochissimi in Italia, che porta un progetto di Giuseppe Chito e Tiziano Doria, MOGADISCIO. Una performance visiva e sonora per proiezioni in 16mm, super8 e diapositive con al centro la capitale della Somalia durante l'occupazione italiana. Il 18 novembre a partire dalle 19:00 prosegue la Selezione Analogica e a seguire ASSEMBLING IMAGINATION / a Michael Fleming's film selection, una selezione dei film più recenti di Fleming.
Analogica nasce per stimolare e sostenere la divulgazione e la conoscenza dell'utilizzo di tecnologie analogiche nella pratica artistica e creativa, in maniera particolare in progetti di ricerca sperimentale legati al cinema, alla fotografia e alla produzione sonora. In piena epoca digitale, ANALOGICA si pone come realtà di riferimento per poter continuare a rendere possibile la produzione artistica di quanti vogliano lavorare con pellicola o con tecniche che rischiano di scomparire o di essere dimenticate.
Lo scopo di ANALOGICA FESTIVAL è offrire uno spazio di confronto e scambio con artisti locali e internazionali, e sostenere lo sviluppo di networks, e collaborazioni. Nei cinque giorni del festival vengono organizzate proiezioni di cortometraggi, laboratori, incontri e presentazioni, mostre fotografiche, rassegne cinematografiche, oltre ad ospitare performances di artisti locali e internazionali. Per poter continuare a realizzare il festival e a farlo crescere e’ attiva una campagna autogestita di crowdfounding, che si trova sul sito e che gli organizzatori invitano a sostenere con una piccola donazione.

Bolzano
16.11 ore 19:30 – Theater im Hof (Piazza Erbe, 37)
17 e 18.11 – RU17 (via ai piani di Bolzano, 17)