Cultura | Festival

Pace sulla Terra

Con le musiche di Martin, Schönberg e Strawinski è stato inaugurato il Festival regionale di musica sacra, 43 eventi fino al 30 giugno.
Alla breve, Duomo Bressanone
Foto: Stiftung Brixen Musik
  • Il Festival regionale di Musica Sacra si è inaugurato con le musiche di Frank Martin, Arnold Schönberg e Igor Stravinskij, un programma novecentesco che ha avuto la sua prima a Trento ed è stato replicato a Bressanone. 

    Protagoniste sono state le voci dell’Ensemble vocale Alla Breve e il duo pianistico formato da Andreas Benedikter e Stefan Huber, per la direzione di Nataliya Lukina.

    Di Frank Martin è stata eseguita la Messa per due cori a quattro voci a cappella, una composizione dalla densa e sapiente scrittura, una composizione la cui prima esecuzione risale al 1963. “Friede auf Erden / Pace sulla terra” per coro misto a cappella fu composta da Arnold Schönberg nel 1907 basandosi su una poesia di Conrad Ferdinand Meyer. E’ musica in cui Schoenberg esplora i confini della tonalità prima di abbandonarla per approdare alla composizione dodecafonica. La Sinfonia di Salmi di Igor Stravinskij, composta nel 1930 e poi rivista nel 1948, è stata proposta nella versione elaborata da Dmitri Šostakovič per pianoforte a quattro mani e coro. 

  • Ensemble Alla Breve, Nataliya Lukina, Andreas Benedikter e Stefan Huber: nell'interpretazione della musica di Strawinski si è apprezzato anche l'equilibrio dei volumi sonori tra le parti strumentali e quelle vocali. Foto: SALTO
  • Il pubblico ha avuto l’occasione di ascoltare un programma tanto impegnativo per gli interpreti quanto appagante all’ascolto, tre importanti e affascinanti composizioni dello scorso secolo, tre diverse espressioni del senso del Sacro in musica. Nel Duomo di Bressanone gli applausi sono stati calorosi, prolungati, hanno omaggiato con riconoscenza i bravi interpreti e la loro direttrice.

  • Ensemble vocale Alla Breve, Nataliya Lukina, Andreas Benedikter e Stefan Huber: al termine del programma il suono e il riverbero degli applausi hanno saturato i volumi architettonici del Duomo di Bressanone. Foto: SALTO
  • Il programma dell’edizione 2024 del Festival regionale di Musica Sacra spazia dal contemporaneo, con prime esecuzioni assolute, all'antico. Tra i tanti capolavori del repertorio barocco saranno proposti il celebre Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi e l'Oratorio Samson di Georg Friedrich Händel.

    Tra i molti appuntamenti segnaliamo anche che la direzione artistica a firma di Annely Zeni e Josef Lanz ha deciso di celebrare il centenario della morte di Ferruccio Busoni proponendo la prima esecuzione in tempi moderni del suo Salmo 67. Anche due Messe di Berera, settecentesco maestro di cappella nella cattedrale di Trento saranno eseguite in prima esecuzione moderna.

    I 43 eventi avranno luogo in città e piccoli centri, ovvero a Trento, Bolzano, Innsbruck, Bressanone, Silandro, Vipiteno, Pomarolo, Rovereto, Lana di sotto, Riva del Garda, Denno, Salorno, Ala, Pelugo, Borgo Valsugana, Cloz, Avio, Gries, Tione, Calceranica, Terzolas, Malè, Santa Croce del Bleggio. 

  • Prossimo appuntamento: Giovedì 9 maggio ore 20.00 - Silandro, Chiesa parrocchiale

    LA FLORIDA CAPELLA
    Marian Polin, direttore

    musiche di Claudio Monteverdi: Il Vespro della Beata Vergine 

     

    INFO e programma completo all’indirizzo del Festival:

    https://www.festivalmusicasacra.eu/