Valanga in Valle Aurina, morti 6 scialpinisti
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Quindici persone sono state coinvolte nella valanga staccatasi da Monte Nevoso in Valle Aurina sulle Alpi Pusteresi, intorno alle 11.15 di oggi (12 marzo). 7 travolti e 8 illesi. Gli scialpinisti stavano tentando di raggiungere la vetta a quota 3mila metri. Sul posto si trovano i soccorritori e l’elisoccorso ma l’intervento è molto difficile: per poter raggiungere il luogo dove si è verificata la slavina gli elicotteri devono essere leggerissimi e perciò volano con poco carburante. Gli uomini del soccorso alpino della zona e le unità cinofile vengono portati in quota dagli elicotteri. Sei corpi sono stati recuperati, mentre alcuni feriti, di cui uno trasportato all'ospedale di Brunico, sono stati tratti in salvo. Le vittime: Horst Wallner, 49 anni austriaco; Margit Gasser, 32enne di Campo Tures; Matthias Gruber, 16 anni di Valle Aurina; Christian Kopfsguter, 21enne di Villabassa; Alexander Patrik Rieder, 42 anni di Chienes; Bernhard Stoll, 43enne di Villabassa.
"La macchina della protezione civile altoatesina - commenta l'assessore Arnold Schuler che si è recato sul luogo dell'incidente - si è confermata efficiente, professionale e rapida, riuscendo ad intervenire in tempi brevi nonostante il luogo, situato ad oltre 3mila metri di quota, fosse difficilmente raggiungibile". Ha seguito con ansia e trepidazione l'evolversi della situazione anche il presidente della Provincia Arno Kompatscher, che dichiara: "Vorrei esprimere alle vittime e ai loro parenti la vicinanza mia, della Giunta provinciale e di tutta la popolazione altoatesina e ci tengo inoltre a ringraziare tutti i soccorritori che hanno partecipato alle operazioni con grande coraggio e professionalità, dimostrando ancora una volta l'efficienza della protezione civile provinciale".
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che al momento si trova a Parigi per il vertice dei Progressisti, si tiene in continuo contatto con la protezione civile per essere aggiornato sull'incidente.