Politik | L'intervista

“Governare con la Lega è un suicidio politico”

Cecilia Stefanelli, capogruppo degli ecosociali, sulle trattative sfumate riguardo la formazione della maggioranza e sulla potenziale deriva a destra di Spagnolli.

Stefanelli, le trattative con Spagnolli si sono infrante evidentemente sul muro del progetto Benko, lei ha soprattutto criticato la mancanza di una presa di posizione netta dei partiti in merito alla questione…
Durante la riunione di ieri sera alla richiesta del sindaco di togliere dall’accordo di programma il progetto Benko lasciando libertà di coscienza ai consiglieri, ho domandato a mia volta quale fosse la posizione dei partiti presenti al tavolo su questo progetto che considero determinante per il futuro della città, con conseguenze disastrose dal punto di vista sociale e ambientale. Ad eccezione di Rudi Benedikter [Project Bozen, ndr], nessuno ha voluto darmi una risposta. Il Pd ha specificato che oltre la libertà di coscienza non sarebbe andato, la Svp non si è espressa perché al suo interno sussistono tre posizioni differenti: chi è contro, chi è a favore e chi non crede che il progetto vada incluso nell’accordo di programma perché ormai riguarda il passato. Ma non avere una posizione su questo tema per me è inaccettabile. 

Proprio Benedikter ha tuttavia sottolineato che è da irresponsabili sacrificare la governabilità di Bolzano per colpa di Benko, lei come risponde?
È il sindaco ad avere la responsabilità di formare il governo, le elezioni sono andate come sappiamo e il tentativo di Spagnolli di buttarci fuori è riuscito a metà. Mi aspettavo dei segnali nei nostri confronti che a mio avviso non sono arrivati e quindi chiederci di condividere un programma di destra mi sembra un controsenso rispetto a quelle che sono le nostre posizioni.

Con la Svp che nel frattempo non vi ha reso le cose facili.
Sempre ieri sera ho chiesto alla Volkspartei quali fossero i punti del programma che volevano sottoporre alle forze politiche dal momento che fino ad ora siamo stati noi ad avanzare delle proposte sul programma di Spagnolli, e il vicesindaco Ladinser ha detto che avrebbe poi restituito la propria visione sul programma complessivo. Sono stati proposti quindi punti sulla sicurezza, con l’adozione della vigilanza e delle telecamere in posizioni strategiche, mentre sul fronte della riduzione delle tasse la Svp ha chiesto l’abolizione dell’Imi sulla seconda casa e dell’Irpef senza però dare certezze rispetto alle coperture finanziarie dei servizi pubblici. Al termine della serata ho quindi detto che non sarei stata disposta ad appoggiare una maggioranza in questi termini.

Mi sta dicendo quindi che il problema non è solo Benko ma che l’impossibilità di raggiungere un compromesso passa anche attraverso altre questioni di base?
Esatto, il lavoro che abbiamo fatto in questi giorni sarebbe stato svalutato dalle richieste avanzate dalla Svp.

Spagnolli la accusa di aver fatto saltare una trattativa che sembrava ormai conclusa, aggregandosi alle crociate anti-Benko dei grillini, quando invece Gallo e Margheri sembravano più intenzionati a trovare un accordo, è così? 
Margheri e Gallo hanno proposto di entrare in coalizione per fare opposizione e ostruzionismo sul progetto Benko e poi eventualmente uscire. Non ritengo che questo sia il modo giusto per iniziare un lavoro di coalizione che dovrebbe durare cinque anni. Non è morale né etico.

Spagnolli ha scritto nel suo ultimo tweet di condividere quanto affermato dall'ex segretario del Pd locale Antonio Frena: “piuttosto che l’arroganza retrograda dei Verdi meglio un’avventura con la Lega”, la svolta a destra dunque sembra ormai accertata.
Gli faccio i miei auguri.

Il sindaco del resto lo ha detto il giorno dopo il ballottaggio che non c’erano solo gli ecosociali con cui intavolare le trattative per la formazione della maggioranza in Comune…
Sono rimasta fino all'ultimo, dopo le lunghe discussioni della scorsa settimana, proprio perché intendevo dimostrare la responsabilità e la volontà di trovare un accordo, su determinati punti il sindaco non ha voluto fare un passo indietro e questo è il risultato.

Crede che Bolzano sia governabile a queste condizioni, o si tornerà a votare in autunno?
Spagnolli ha intrapreso questa strada e ora vedrà lui se sarà capace di governare con la Lega, io penso che questo sia un suicidio politico.

Le trattative degli ecosociali si chiudono qui, allora, nessun ripensamento?
Nessuno.