Chronicle | Tragedia

L'omicidio di Merano

La vittima è il 43enne meranese Peter Cristina. Arrestato un suo conoscente di 58 anni. Il delitto sarebbe maturato nell'ambiente del disagio.

Il fatto di sangue si è consumato nell’ambiente del disagio meranese. La vittima è morta accoltellata e tutto sta ad indicare che l’assassino sia Riccardo Strazzer, un suo conoscente anche lui meranese di 58 anni. 

L’allarme è scattato nella serata di ieri 7 agosto quando le forze dell’ordine sono state contattate più volte dallo Strazzer, in evidente stato confusionale, che sosteneva di aver ucciso un suo amico. Solo dopo qualche ora parlando con l’uomo e cercando di rintracciare la zona da cui provenivano le telefonate, i Carabinieri sono riusciti a risalire allo stabile di via iV novembre, nei pressi della stazione ferroviaria, dove hanno trovato lo Strazzer e la vittima riversa a terra in un lago di sangue. Lo Strazzer non ha posto resistenza, ma dal momento del fermo non ha più rilasciato dichiarazioni in attesa dell’arrivo del suo legale, l’avvocato Nettis. 

Gli inquirenti hanno sentito i vicini di casa dei due, appurando che da qualche tempo abitavano insieme. Le persone residenti nell’edifico hanno riferito di urla che nella serata di ieri avrebbero fatto da preludio alla tragedia. 

Il procuratore generale di Bolzano Guido Rispoli che coordina le indagini ha parlato ieri di un quadro accusatorio molto pesante nei confronti di Riccardo Strazzer. Precisando che però molte cose devono ancora essere appurate, in merito alla dinamica dell’omicidio e soprattutto in merito al suo movente.