Politica | La denuncia

Cosa minaccia la giunta Spagnolli

L'esposto dell'avvocato Franco Mellaia sulla doppia votazione sarà oggetto di una interrogazione parlamentare da parte del grillino Fraccaro.

Il Movimento 5 stelle torna alla carica. Dopo aver depositato, l’11 agosto scorso, la mozione di sfiducia (ad oggi ancora non completa delle 12 firme necessarie) contro la giunta Spagnolli, presso la segreteria del consiglio comunale, i consiglieri comunali pentastellati Rudi Rieder, Maria Teresa Fortini, Caterina Pifano e Alberto Filippi hanno in serbo un altro asso nella manica. I consiglieri presenteranno ora - allegata alla suddetta mozione - la lettera dell’avvocato Franco Mellaia, indirizzata al Governo della Repubblica, riguardante la deliberazione del Consiglio Comunale di Bolzano n.43 del 26 giugno scorso in merito alla doppia votazione di fiducia che ha portato il sindaco Spagnolli a ottenere la conferma del suo terzo mandato.

I grillini - fanno sapere in una nota - hanno messo a conoscenza il consiglio comunale ed il sindaco, in data odierna, della denuncia-esposto inviata al Ministero dell'interno da parte di Mellaia in collaborazione col M5S e alla quale seguirà una interrogazione parlamentare da parte del deputato Riccardo Fraccaro. La denuncia fa seguito alla prima segnalazione del primo luglio indirizzata al Commissario del Governo di Bolzano, la quale era rimasta senza risposta, anche dopo il termine massimo di 30 giorni previsto dalla legge.

“La denuncia dell'avvocato Mellaia rispecchia in pieno i nostri dubbi sulla legittimitá della doppia votazione, tra l'altro confermati anche ieri dal consulente legale della Regione, Luca Nogler”.

Nel lungo documento si legge: “il problema di diritto sta tutto nell’interrogativo seguente: poteva o meno aver luogo la seconda votazione?”. È necessario, scrive l’avvocato, “focalizzare una volta per tutte, la grave situazione venutasi a creare con una Amministrazione pubblica (il Comune di Bolzano) che si regge, arbitrariamente, su un fatto parimenti eversivo dell’ordine giuridico e dell’ordine democratico” e inoltre occorre “riorientare la funzione amministrativa alla tavola dei valori dell’ordinamento giuridico”.

Il testo completo dell'esposto è disponibile a questo link.

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Rudi Rieder Gio, 08/20/2015 - 10:04

Per correttezza vorrei precisare che i dubbi sulla competenza della Regione di valutare in merito sono stati espressi da Josef Noggler, assessore regionale, in risposta ad una interrogazione in consiglio provinciale e non come ieri pubblicato, da Luca Nogler.

Gio, 08/20/2015 - 10:04 Collegamento permanente