Il grande successo del centro di documentazione ricavato sotto al Monumento alla Vittoria conferma la giunta comunale sulla bontà della scelta fatta e quindi, per usare una formula sportiva, squadra che vince non si cambia. Al margine della sua tradizionale conferenza stampa del martedì, il sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli, ha dunque annunciato che i due esperti di nomina comunale presenti nella commissione incaricata di depotenziare il bassorilievo di Hans Piffrader (quello che in piazza Tribunale esibisce il Duce a cavallo con a fianco la scritta “Credere, obbedire, combattere”) saranno ancora Silvia Spada e Hannes Obermair.

“Quanto realizzato – ha detto il sindaco commentando con orgoglio i risultati provvisoriamente raggiunti mediante l'apertura del percorso museale del Monumento alla Vittoria - altro non è che un primo passo. L'operazione Monumento, che viaggia spedita verso i 10.000 visitatori dopo appena quattro settimane di apertura, può essere davvero un'opportunità per ripartire. Non un punto d'arrivo quindi, ma un punto di partenza per promuovere analoghe riflessioni altrove su questo tema, perché tali riflessioni consentono di prevenire le violenze. Spero ad esempio di poter portare l'esperienza del Monumento nella partnership che si è creata tra il Centro Pace di Bolzano e quello di Berlino: un simbolo di rottura tra i gruppi etnici dell'Alto Adige che diventa un'opportunità di dialogo potrebbe infatti essere particolarmente utile anche altrove. Si pensi in questo momento alla striscia di Gaza, al nord dell'Iraq oppure alla zona di confine tra Ucraina e Russia".