Lampedusa: il cimitero dei migranti
Il tragico bilancio si aggiorna di ora in ora. Mentre iniziano a parlare i testimoni ed i sopravvissuti alla tragedia, purtroppo vi è la consapevolezza che alla fine dell'emergenza le vittime dell'incendio e naufragio possano essere più di 300.
I corpi delle vittime, mano a mano che vengono recuperati, vengono appoggiati sul cemento grezzo di un hangar dell'areonautica militare. I soccorritori li chiamano "gli emersi" ed anche tra coloro che spesso negli ultimi anni sono intervenuti nelle molteplici emergenze sull'Isola ora prevale lo sconforto. Non sono stati mai così tanti ed il senso d'impotenza raggiunto ora livelli inediti, difficili da accettare.
Intanto a livello politico al necessario cordoglio purtroppo si sono purtroppo sovrapposte polemiche scatenate dalla Lega Nord che ha colto l'occasione di attaccare la presidente della Camera Boldrini, che per anni ha lavorato per l'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, ed il ministro per l'integrazione Kyenge. Dall'UE intanto giungono i primi segnali volti a garantire all'Italia un aiuto che non sia solo estemporaneo. Ma si discute anche sul superamento della legge Bossi-Fini.