Wirtschaft | Il caso

Oltre 630 risparmiatori contro Volksbank

Il Tribunale di Venezia riapre la possibilità di aderire alla class action entro luglio 2024. La banca è accusata di aver venduto azioni con scheda prodotto ingannevole.
Volksbank edificio
Foto: Oskar Dariz
  • Sono oltre 630 i risparmiatori che hanno aderito alla class action contro Volksbank, per un controvalore di azioni pari a circa 5,5 milioni di euro, lo comunica l’Associazione consumatori Robin, che aveva promosso l’azione legale assieme al Comitato Azionisti Südtirol e al Centro Consumatori Italia. La Banca Popolare dell’Alto Adige è accusata della vendita di una serie di azioni con una scheda prodotto informativa ingannevole. “Tale scheda informativa proprio per la sua ingannevolezza aveva spinto migliaia di risparmiatori ad acquistare tra il 2012 e il 2016 le Azioni BPAA, che in poco tempo hanno perso quasi il 60% del loro valore e sono molto difficilmente rivendibili”, dichiara l’associazione Robin in una nota.

    La class action finanziaria, la prima di questo tipo in Italia, era stata dichiarata ammissibile dal Tribunale di Venezia nell’ottobre 2023. Volksbank aveva impugnato questa decisione del Tribunale davanti alla Corte di Appello di Venezia, ottenendo però l’opposto del risultato sperato. L’8 febbraio 2024 la corte non solo ha rigettato il reclamo della banca, ma ha anche accolto l’appello incidentale dei promotori per l’allargamento della classe di riferimento a favore anche di quei risparmiatori che hanno acquistato le azioni dopo luglio 2015, ricevendo la stessa scheda prodotto informativa. Si apre quindi la possibilità di aderire alla class action entro il 27 luglio 2024 anche per i risparmiatori che hanno ricevuto la scheda prodotto ingannevole dopo luglio 2015. L’associazione invita gli azionisti interessati ad inviare entro il mese di maggio 2024 una manifestazione di interesse all’indirizzo mail “[email protected]” o telefonando al numero dedicato 379 193 60 43. L’udienza istruttoria per la prosecuzione del giudizio davanti al Tribunale di Venezia è rinviata al prossimo 26 settembre 2024.