“‘Sudtirolo’ non piace? Allora Tirolo”
Il serbatoio della polemica etnico-linguistica non ha fondo. Dopo le ultime dichiarazioni dell'esponente di Forza Italia Michaela Biancofiore sul presunto ingiustificato uso della parola “Sudtirolo” per identificare l’Alto Adige, non poteva mancare la replica della controparte, interpretata in questo caso da Cristian Kollmann della Südtiroler Freiheit: “Ironicamente rispondo alla deputata Biancofiore che se trova impronunciabile il termine ’Sudtirolo’ può sostituirlo con ‘Tirolo del sud’, o ‘Tirolo meridionale’ oppure direttamente con Tirolo”.
Per l’esperto di toponomastica della STF il termine Alto Adige è “un’etichetta tolomeico-fascista che non ha fondamento storico e che ignora il fatto che questa provincia fa parte del Tirolo e quindi dell’Austria, continuare a utilizzare il nome italiano è per noi un’umiliazione che nega la nostra identità territoriale”. Kollmann ricorda inoltre che il termine “Alto Adige” è stato impiegato per 4 anni tra il 1810 e il 1814 nell’era napoleonica in riferimento al corso del fiume Adige, “ma in quel periodo si alludeva a un territorio totalmente diverso”.
La critica torna poi sul piano prettamente politico, in chiave elettorale: “Risulta ancora una volta evidente che la Svp - graffia Kollmann - abbia formato un’alleanza per le elezioni europee con un partito filo-fascista che difende ancora con le unghie e con i denti l’etichetta tolomeiana ‘Alto Adige’ e che non perde occasione per dare sfogo al risentimento verso l’Austria”.
Als Apulierin sollte sie doch
Als Apulierin sollte sie doch noch wissen, dass es ja auch ein "Italia meridionale, Suditalia, Sud Italia... " gibt.
Das geht doch auch für das "Tirolo" gut.
Süditalien möchte ja vielleicht auch nicht gerne Neuschöpfungen wie "Alto Africa"... mit Gewalt und Terror von Kolonialisten und Faschistischen aufoktroyiert bekommen.
Ist das so schwierig zu verstehen?