Abolito il reato di clandestinità
Il progetto di legge che di fatto abolisce il reato di clandestinità – reato che anche nel recente passato aveva consentito la sospensione dei diritti fondamentali nei confronti di molte persone recluse nei cosiddetti centri di prima accoglienza – passa al Senato con l’opposizione della sola Lega. Dopo settimane di discussioni e tensioni, anche all’interno dei gruppi parlamentari che hanno sostenuto il mutamento della norma (per esempio il M5S), a spuntarla è la proposta lanciata dal sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Ferri. In pratica il precedente reato di ingresso illecito in Italia viene trasformato in illecito amministrativo. La sfumatura non è di poco conto. Mentre prima il migrante sprovvisto della documentazione necessaria al suo soggiorno poteva infatti essere imprigionato, adesso deve essere “soltanto” espulso: sanzioni più gravi subentrerebbero se tale provvedimento di espulsione venisse ignorato o se l’immigrato tornasse in Italia.
Das war aber auch Zeit.
Das war aber auch Zeit.
Attenzione, non spariscono i CIE
che sono stati introdotti dalla Turco-Napolitano nel 98. Quì un link interessante, che fa capire che questa abolizione è importante da un punto di vista morale, ma non cambia le condizioni nei CIE e non serve per evitare tragedie come quella di lampedusa. Comunque la legge era inapplicabile dal 2011. http://www.meltingpot.org/Direttiva-rimpatri-Il-reato-di-clandestinita-…