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Cercasi tecnologo

L’ateneo di Trento recluta un aiuto ingegneristico per Lisa, la missione spaziale europea che nel 2034 misurerà le onde gravitazionali. Finanzia l’Asi dell’ex Battiston.
Lisa
Foto: Lisa

Cercasi “tecnologo”. L’università di Trento si è attivata per trovare un ricercatore dell’area tecnico-scientifica al fine di inserirlo nel progetto Lisa, la missione dell’Agenzia spaziale europea-Esa rivolta allo studio delle onde gravitazionali. Un’iniziativa finanziata anche dall’Agenzia spaziale italiana che ha da poco perso il suo presidente trentino, Roberto Battiston.

 La missione Esa Lisa sarà il primo osservatorio di onde gravitazionali dallo spazio, con data di lancio 2034. L’Italia contribuirà il sistema di masse di prova in caduta libera – il gravitational reference sensor o Grs – che è un elemento centrale di Lisa e del suo concetto di misura

Il bando dell’ateneo, con scadenza il 27 dicembre alle 12, riguarda “il reclutamento di un tecnologo a tempo determinato con contratto di trenta mesi, prorogabili”. 

I candidati (solo cinque saranno ammessi alla fase di selezione, che prevede l’esame scritto il 15 gennaio e l’orale il 22) devono avere la laurea triennale in ingegneria industriale, in scienze e tecnologie fisiche oppure la laurea magistrale in fisica, ingegneria aereospaziale e astronautica o scienze dell’universo.

Sono inoltre richiesti tra i requisiti “studi approfonditi di ingegneria aerospaziale, di fisica e/o di astrofisica”, esperienza lavorativa/di ricerca nella “sperimentazione gravitazionale nello spazio e/o metrologia di alta precisione” oppure esperienza lavorativa/di ricerca “con partecipazione nelle operazioni in orbita nelle missioni di fisica fondamentale e/o sperimentazione gravitazionale nello spazio e/o metrologia di alta precisione”.

 

 

Il posto in palio è l’ingresso nel team di ricerca nel dipartimento di fisica di Povo che collabora a Lisa, acronimo di Laser Interferometer Space Antenna. “Il vincitore della selezione - si legge nel bando - parteciperà al gruppo di ricerca del laboratorio di gravitazione sperimentale del dipartimento di fisica all’interno del progetto Lisa finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi). La missione Esa Lisa sarà il primo osservatorio di onde gravitazionali dallo spazio, con data di lancio 2034. L’Italia contribuirà il sistema di masse di prova in caduta libera – il gravitational reference sensor o Grs – che è un elemento centrale di Lisa e del suo concetto di misura”. 

Si cerca un supporto ingegneristico, per lo sviluppo del Grs e delle sue varie interfacce al resto dell’apparato di Lisa, compresa la definizione dei requisiti e l’analisi della loro fattibilità. Il lavoro richiederà competenze nell’analisi delle performance del sistema di masse in caduta libera, dettati da vari effetti fisici

L’università cerca pertanto “un supporto ingegneristico, per lo sviluppo del Grs e delle sue varie interfacce al resto dell’apparato di Lisa, compresa la definizione dei requisiti e l’analisi della loro fattibilità”: “Il lavoro - prosegue il bando - richiederà competenze nell’analisi delle performance del sistema di masse in caduta libera, dettati da vari effetti fisici. Il lavoro prevede anche responsabilità specifiche che riguardano la modellizzazione del bilanciamento gravitazionale della navicella ed analisi elettrostatiche del sistema intorno alle masse di prova e del caricamento elettrostatico delle stesse”.

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F. T. Mo., 31.12.2018 - 23:54

Scusate, non ho i requisiti per concorrere, ma mi domando che senso abbia pubblicare un simile bando il giorno 27 dicembre, se il termine per l' amissione scade alle ore 12.00 dello stesso giorno ?.

Mo., 31.12.2018 - 23:54 Permalink