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Che stretto questo uno a zero

Una partita giocata interamente all’attacco non basta all’Excelsior per superare il Celtic. Il saluto del “presidente-giocatore” Mirco Marchiodi, che annuncia il ritiro.
Excelsior partita
Foto: Luca Parmeggiani
  • Il Derby con il Celtic è una partita sempre molto sentita in casa Excelsior; vuoi per il rocambolesco pareggio all’ultima di campionato di qualche anno fa, che permise all’Excelsior di chiudere il torneo per la prima e unica volta nella sua storia al penultimo invece che all’ultimo posto, vuoi perché in fondo le due squadre sono nate nello stesso quartiere di Bolzano (Don Bosco) a poche centinaia di metri di distanza l’una dall’altra. “Oggi non c’è stato bisogno di “caricare” la squadra - racconta Mister Petrera - I ragazzi sono arrivati più concentrati del solito. Anche questo è un bel segnale di crescita che mi dà ulteriori conferme sul percorso positivo di questo girone di ritorno.”

    Le parole di Petrera vengono prontamente confermate in campo: Excelsior gioca in modo ordinato chiudendo tutti gli spazi agli avversari. Poche le sbavature durante il match. Una di queste genera il gol che deciderà la partita verso il 15’ del primo tempo: un disimpegno fatto con scarsa convinzione regala la palla ad un attaccante del Celtic che fa un passo dentro l’area di rigore e stampa nel sette alla sinistra dell’incolpevole Ferrante il gol del vantaggio. Inizia la reazione dell’Excelsior che la porterà per tutto il proseguo della partita a costruire innumerevoli nitide occasioni da gol, alcune delle quali clamorose con Younes, Cocca e Dell’Osbel.  

  • Festa in spogliatoio per l'addio di Marchiodi Foto: Gs Excelsior

    Excelsior continua a lottare fino all’ultimo secondo dei 4 minuti di recupero, ma deve accettare con un briciolo di amarezza il verdetto finale suggellato dal triplice fischio del bravo direttore di gara. Amarezza che accompagna anche un toccante momento di commiato: Dopo dodici anni di attività calcistica e sette di presidenza il “presidente-giocatore” Mirco Marchiodi annuncia alla squadra il suo ritiro dal calcio giocato e dalla presidenza della società per motivi professionali. Grande emozione all’interno dello spogliatoio con tanta gratitudine espressa dai ragazzi nei confronti dell’ex compagno e un pizzico di delusione per non essere riusciti a regalargli un risultato positivo dato che la partita era dedicata a lui. Interpellato a fine partita, Marchiodi rivolge un ringraziamento a tutti i compagni e un pensiero al futuro della squadra e ai tanti giovani che ne faranno ancora parte: “Venite perchè  l’avventura in questa squadra è qualcosa di davvero speciale”. 

    Il prossimo incontro di campionato vede Excelsior sfidare in casa la forte formazione del Tiso, attualmente terzo in classifica. Appuntamento sabato 4 maggio alle 18.00 presso il campo Resia A di Bolzano.