Cronaca | stagione invernale

Ancora troppe violazioni sugli sci

Ubriachi sulle piste, minori senza casco e un bambino di due anni abbandonato su un passeggino dal genitore che voleva sciare. Il bilancio dell’Arma dell’ultima stagione.
Carabinieri Bolzano, Covid, baite
Foto: Carabinieri Bolzano

Terminata la stagione sciistica si concludono anche i controlli dei Carabinieri sulle piste, pressoché quotidiani, dei 23 comprensori altoatesini con un flusso medio giornaliero di 196.341 transiti. In media, riferisce l’Arma, le zone sciistiche sono state vigilate per 131 giorni con un picco di 213 a Senales. 

Gli interventi per soccorso sono stati ben 5.586, di cui 5.191 dovuti a lesioni imputabili a cadute accidentali e collisioni. Più di 400 sono stati invece gli interventi per violazioni di legge. Si sono registrati 34 casi di furti di attrezzature sciistiche, 331 violazioni della legge provinciale 14/2010 “Ordinamento delle aree sciabili attrezzate” del decreto legislativo n. 40/2021 “Misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali. 

 

Tra le violazioni più diffuse, l’errato impiego delle piste, il fuori pista e l’eccessiva velocità. Decine le persone sanzionate per l’esercizio abusivo di maestro di sci. 33 sono state le sanzioni per manifesta ubriachezza in pubblico e 11 per possesso di droga, nonché, tra gli altri, sono stati denunciati 6 per lesioni, 2 per resistenza o violenza o minaccia a un pubblico ufficiale. 63 invece gli interventi per persone risultate disperse o smarrite. 

Le Forze dell’ordine sono dovute intervenire anche in casi che vedono coinvolti minori: 4 i bambini trovati senza casco mentre, ancora più grave, un turista è stato denunciato per aver abbandonato su un passeggino il figlio di due anni per andare a sciare, ritrovato solo e soccorso in un rifugio a Plan de Corones.