Si terrà il 12 giugno 2016  in Alto Adige il referendum consultivo sul futuro dell'aeroporto di Bolzano. Lo ha comunicato il presidente Arno Kompatscher dopo l'odierna seduta della giunta provinciale. Il referendum avrà valenza consultiva e riguarderà il disegno di legge “Norme sull’aeroporto di Bolzano” approvato dal consiglio provinciale il 4 dicembre scorso, che prevede l'ampliamento dello scalo. Solo se dovessero vincere i voti favorevoli all'intervento, ha ricordato Kompatscher, la legge sarà effettivamente attuata. Nell'eventualità che dovesse prevalere il no, il progetto di potenziamento sarà accantonato e la Provincia non concorrerà al finanziamento della gestione aeroportuale. Anticipando eventuali critiche sul fatto che i cittadini si dovanno pronunciare sul testo di un provvedimento legislativo, il governatore ha precisato che il contenuto della legge sarà spiegato nel materiale informativo sul referendum che sarà distribuito alla popolazione. 

Sul fronte del no, si registra intanto un compattamento delle associazioni culturali, ambientaliste, alpinistiche contrarie al progetto. Venerdì 4 marzo, nell'ambito di una conferenza stampa presso la sede bolzanina dell'Alpenverein, le organizzazioni esporranno le loro riserve riguardo a "inquinamento acustico, emissioni, riduzione della qualità della vita e dello sviluppo economico, problemi tecnici e costi esorbitanti, la dubbia utilità dell’opera e la mancata attenzione nei confronti di valide soluzioni alternative" illustrando "le conseguenze che l’eventuale ripresa dell’attività aeroportuale avrebbe per le zone di Bolzano, Laives, la Bassa Atesina e l’Oltradige".