Pasqua, seconde case nel mirino
In vista delle festività pasquali i controlli delle forze dell’ordine saranno rinforzati per far rispettare il divieto per i non residenti in Alto Adige di accedere alle seconde case. È quanto è stato deciso ieri, 31 marzo, nel corso della riunione in videoconferenza del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal commissario del governo, prefetto Vito Cusumano, e a cui hanno partecipato i vertici delle forze dell’ordine e della polizia stradale, il segretario generale della Provincia, il comandante della polizia municipale di Bolzano e il coordinatore delle polizie municipali altoatesine.
In primis è stata esaminata la situazione correlata all’applicazione delle misure di contenimento dell’infezione da Covid 19, sia nazionali che locali, nell’ambito della quale è stato confermato il sostanziale rispetto delle disposizioni igienico-sanitarie previste a tutela della salute pubblica da parte della popolazione altoatesina. Dall’analisi dei dati statistici relativi al periodo compreso fra l’11 marzo 2020 e il 28 marzo 2021 è emerso che sono stati effettuati complessivamente 362.047 controlli nei confronti di persone fisiche, contestando 7.822 violazioni (pari al 2.16%), e 127.433 controlli nei confronti di esercizi commerciali, contestando 215 violazioni (pari allo 0.17%).
Si proseguirà in tale direzione anche nei prossimi giorni di festività pasquali, al fine di assicurare il rispetto delle determinazioni assunte in sede nazionale e locale per fronteggiare l’emergenza epidemiologica.
Per contrastare la diffusione della pandemia, saranno intensificati – a cura delle forze dell’ordine, con il supporto delle polizie municipali e del personale militare del contingente assegnato nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” - i servizi volti a prevenire ogni forma di assembramento, verificando contestualmente il mantenimento delle distanze di sicurezza e l’uso delle protezioni delle vie respiratorie, specie nei principali centri urbani della provincia, nonché nei luoghi di abituale ritrovo.
Inoltre, al fine di assicurare il rispetto delle disposizioni provinciali concernenti il divieto di raggiungere le seconde case da parte di coloro che non risiedono in provincia di Bolzano, saranno svolti mirati servizi di controllo lungo le principali arterie stradali dell’Alto Adige, comprese quelle di collegamento con i territori limitrofi.
Rimane, pertanto, di fondamentale importanza la partecipazione attiva e condivisa dei cittadini ad osservare le misure di contenimento in atto vigenti. In questo contesto e in adesione alle indicazioni che il Ministero dell’Interno ha impartito in occasione delle prossime festività Pasquali, è stata disposta una complessiva intensificazione delle più generali attività di prevenzione e vigilanza ad opera della polizia di stato, dell’arma dei carabinieri e della guardia di finanza, per prevenire e contrastare ogni forma di illegalità a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.