Economy | Intervista

Inverno più positivo del previsto

In vista della Premiazione dei Maestri di sci e snowboard dell’Alto Adige, che si terrà a Prowinter Season Finale il 14 aprile in Fiera a Bolzano, abbiamo intervistato Claudio Zorzi.
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Claudio Zorzi
Foto: Claudio Zorzi

Claudio Zorzi é il Presidente del Collegio dei Maestri di Sci della Provincia di Bolzano. Sono stati affrontati temi legati agli anni difficili appena trascorsi e al futuro della professione.

 

Fiera: Presidente Zorzi, nell’inverno 2020/21 in cui gli impianti erano chiusi, ci sono state iniziative messe in atto dal Collegio o da gruppi di associati per superare quel difficile momento? Se sì quali?

Claudio Zorzi: Purtroppo le normative statali e provinciali relative alle disposizioni COVID non ci hanno permesso di svolgere nessun tipo di attività. Dato che era possibile abbiamo svolto i nostri Corsi di formazione per Maestri di SCI, nel rispetto delle regole in vigore.

La stagione 2021/22 ha visto finalmente la riapertura delle piste, nonostante le chiusure parziali nei momenti di picco della quarta ondata pandemica. Con che emozioni hanno vissuto questo inverno i vostri associati?

All’inizio della stagione c’era tanta insicurezza e molto scetticismo, man mano che ci si avvicinava a Natale la situazione è migliorata e siamo partiti bene nella stagione 2021-2022. L’inverno è stato positivo, si è lavorato bene e con soddisfazioni insperate.

La clientela che si è presentata sulle piste nella stagione appena conclusa, ha avuto un profilo e delle esigenze uguali o diverse rispetto a quella pre-pandemia?

Il profilo della clientela più o meno è rimasto lo stesso: a Natale parecchi bambini, e forse abbiamo notato una maggiore presenza di adulti, soprattutto molte più lezioni singole che di gruppo. L’esigenza primaria era sciare in sicurezza, attenendosi alle regole COVID.

Dal 1 gennaio 2022 gli sciatori che utilizzano le piste da sci alpino devono essere assicurati per danni contro terzi. Avendo il polso della situazione sulle piste, questa misura si è già tradotta in una maggior cautela da parte degli sciatori o ci vorrà ancora del tempo perché questo avvenga?

La diposizione è stata accettata, gli sciatori ne hanno preso atto, ci vorrà un po’ di tempo per avere un riscontro più preciso sulle misure in atto.

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