Le donne che ridono

Sono migliaia le donne turche che in questi giorni stanno reagendo al vice di Erdogan Bulent Arinc che nei giorni scorsi si era lasciato andare alla seguente affermazione degna di un imam integralista.
"La donna saprà quello che è peccaminoso e quello che non lo è. Non riderà in pubblico. Non sarà seducente nel suo comportamento e proteggerà la sua castità.”
Detto fatto. Nella Turchia sempre più ‘europea’ di fatto - dove da anni si fronteggiano la cultura laica tradizionale e il ‘nuovo corso’ conservatore e confessionale, promosso dal forte premier Erdogan (lo stesso che aveva proibito twitter giusto qualche mese fa) - le donne hanno usato polemicamente proprio i social network per manifestare il loro dissenso.
A postare le loro foto semplicemente sorridenti sono state donne giovani, vestite all’occidentale, a capo scoperto - ha riferito l’Ansa. Donne indistinguibili dalle loro coetanee italiane e spagnole. Ma con loro sono apparse anche le loro madri e le loro nonne, come per dimostrare che l'emancipazione non è cosa recente ed è soprattutto assolutamente condivisa.
Insomma: selfie sorridenti e femminili contro l’oscurantismo maschile (baffuto o barbuto che sia).