Society | Comune di Bolzano

Cambia il "canale social" dei reclami

Cambia aspetto la piattaforma "SensorCivico" con cui i cittadini possono inviare segnalazioni al Comune di Bolzano: non è più visibile la bacheca pubblica con tutte le "lamentele". Della Ratta: "Adeguati alla linee guida del PNRR".
Comune di Bolzano
Foto: Seehauserfoto
  • SensorCivico, la piattaforma online istituita dal Comune di Bolzano agli inizi del 2015 per il miglioramento della qualità dei servizi con suggerimenti, segnalazioni e reclami, cambia aspetto. Da qualche settimana infatti non è più possibile visualizzare le segnalazioni degli utenti registrati, effettuate tramite dei veri e propri post in stile bacheca di Facebook, con tanto di localizzazione, immagini e fotografie di quanto segnalato. Dopo dieci anni da quando è entrata in funzione la piattaforma è di fatto "chiusa" e la homepage mostra esclusivamente la possibilità di accedere con il proprio profilo. Una volta effettuato l'accesso l'interfaccia del sito mostra solo le proprie segnalazioni passate e la pagina dove effettuarne di nuove.

  • Due segnalazioni dei cittadini: riguardano il mantenimento delle strade Foto: web.archive.org
  • Come in passato, quindi, si può segnalare un problema - come può essere un tombino rotto, un palo della luce che non funziona o un marciapiede da aggiustare - all'Amministrazione, che provvederà a rispondere. Ma non si può più sapere se quel problema è già stato segnalato da altri utenti e, di conseguenza, leggere la risposta caricata sul sito dai tecnici del Comune.

  • Focus sui parchi giochi: tra le segnalazioni passate alcune riguardano zone riservate a bambini e famiglie. Foto: web.archive.org
  • Anche negli ultimi mesi SensorCivico è stato utilizzato da diversi cittadini dei quartieri della città. Ogni giorno era possibile veder pubblicati diversi "post" che, perlopiù, ottenevano risposta in qualche giorno o settimana.  Consultando web.archive.org si possono leggere alcune segnalazioni passate dei cittadini all'Amministrazione. Ogni post include la localizzazione del problema segnalato nonché il nome del cittadino che ha effettuato il reclamo.

  • Questione di privacy

    Sentito da SALTO, l'assessore comunale alla Partecipazione Claudio Della Ratta ha detto che il sistema si è dovuto adeguare alle nuove norme vigenti. "Ad oggi non è più possibile visualizzare le segnalazioni degli altri utenti, ma solo le proprie. Questo perché - ha detto Della Ratta - come Comune abbiamo adeguato la piattaforma alle linee guida dei siti web della Pubblica Amministrazione".

  • L'assessore Claudio Della Ratta: "Auspico che la piattaforma venga utilizzata il più possibile". Foto: Seehauserfoto
  • A confermarlo è la direttrice della Ripartizione Programmazione, controllo e sistema informativo del Comune, Danila Sartori: "Già da diversi anni, in ottemperanza alla normativa privacy, non venivano più pubblicati i nominativi dei cittadini segnalatori. Con il 10 di giugno siamo usciti con la nuova versione del sito istituzionale in linea coi criteri dei siti web PA di cui all'allegato 2 della misura PNRR 1.4.1, a cui abbiamo aderito. Uno dei criteri previsti riguarda la possibilità offerta ai cittadini di effettuare delle segnalazioni che sono visibili ai singoli dalla 'Stanza del cittadino'".

  • La nuova piattaforma del Comune: le segnalazioni sono visibili solo da chi le invia – e le riceve. Foto: Comune di Bolzano
  • Alla base della scelta vi sarebbe la tutela della privacy degli utenti di cui, con il sistema precedente, era visibile il nome: "Auspico - conclude l'assessore Della Ratta - che il nuovo SensorCivico venga usato il più possibile, così da aumentare la partecipazione e il dialogo con l'Amministrazione locale". Sartori concorda "sulla utilità di poter sapere se altri cittadini hanno effettuato segnalazioni su uno stesso tema e che tipo di risposta è stata loro data, ma ad oggi tale possibilità non è contemplata".

  • E Trento?

    Parallelamente, però, la medesima piattaforma del Comune di Trento mostra ancora le segnalazioni che, previa registrazione, sono pubbliche e in costante aggiornamento. "Al pari nostro, Trento ha aderito alla misura PNRR 1.4.1, l'implementazione delle misure e criteri della misura le singole amministrazioni si muove con tempistiche proprie", sottolinea la direttrice Sartori. Contattati da SALTO, i tecnici trentini hanno comunicato che entro la fine dell'anno la pagina verrà "ristrutturata". 

    L'articolo è stato modificato alle ore 14:45.