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I sudtirolesi del sud approdano in Fiera

Gli animatori della Pagina Facebook con 4.600 iscritti domani propongono musica, danze e letture "meridionali". Tra gli altri ci sono Maffei & Mongelli, Sola e Laratta
Andrea Maffei
Foto: Stefano Odorizzi

Le canzoni di Modugno, Battiato, Rosa Balistreri, Murolo, Venditti, Mia Martini, Pino Daniele e altre voci note e meno note, i versi immortali di Totò e Trilussa, l’allegria della pizzica salentina e della tarantella del Gargano, lo struggente ricordo di don Pino Puglisi: tutto questo, e molto altro, animerà la mattinata di domani (domenica 3 ottobre), giornata conclusiva della FieraMesseFest 2021.

Si tratta della prima uscita “ufficiale” della comunità virtuale Sudtirolesi del sud creata nel febbraio del 2019 dall’avvocato siculo-bolzanino Luca Crisafulli e portata avanti fino ad oggi assieme al giornalista Felice Espro, stesse origini ma giunto in Alto Adige attraverso un percorso diverso. Nel giro di neanche tre anni il gruppo Facebook Sudtirolesi del Sud ha superato quota 4.600 iscritti, e dopo gli incontri “fisici” di fine 2019 – a Bolzano prima e Merano poi – caratterizzati dalla gastronomia, adesso vogliono ripartire dalla cultura. Nel nuovo spazio per eventi della Fiera di Bolzano H1 Eventspace, la location outdoor più grande dell'Alto Adige, si esibiranno artisti di varia origine ed estrazione ma accomunati dal filo conduttore del Sud: canzoni, musiche, balli e letture infatti sono tutti di autori o esecutori meridionali.

La scaletta prevede 11 performances artistiche che spaziano dalla musica al ballo alla lettura attorale. Il programma è stato allestito dal direttore artistico Roberto Federico, insegnante di viola e direttore della Merano Pop Symphony Orchestra, che ha coordinato l’organizzazione artistica assieme a Domenico Laratta. La conduzione sul palco dell’evento è invece affidata a  Mara Da Roit. Ecco un estratto del programma che sarà proposto dalle 10 alle 14 di domenica 3 ottobre nel nuovissimo H1 Eventspace di Fiera Bolzano.

Per quanto riguarda il programma musicale si alterneranno sul palco si alterneranno Pinomò (Giuseppe Mone), Andrea Russo, Chiara Veronese e Matteo Bozzo, Lorenzo Sola, Vincenzo Perriello, Domenico Laratta e i B-Folk, Paolo Bonvissuto & Greta Curti, Andrea Maffei & Gigi Mongelli. Angelo Torrice, Placido Parisi leggeranno invece dei brani, mentre le danze saranno a cura dell'Associazione Terpsichòre

Chi sono i sudtirolesi del sud

“Qualcuno ci vede come ospiti, molti vedono in noi una risorsa in più per questa magnifica terra. Amiamo l'Alto Adige, anche questa è casa nostra. Siamo anche noi Sudtirolesi, Sudtirolesi del Sud”. Era questa la conclusione di una nota intitolata “Le nostre radici”, datata 23 luglio 2019 e firmata da Luca Crisafulli, avvocato giuslavorista, cresciuto a Bolzano e poi tornato in Sicilia insieme ai genitori, laureato a Messina e quindi rientrato a Bolzano per avviare la sua attività professionale.  Qualche mese prima, il 5 febbraio, lo stesso Crisafulli aveva creato il gruppo Facebook “Sudtirolesi del Sud”, giunto oggi a più di 4.600 membri. L’idea era nata durante una chiacchierata con Felice Espro, giornalista, anch’egli messinese, da 21 anni in Alto Adige. Il gruppo social è nato come contenitore di esperienze e radici di quanti portavano il Sud nel cuore, senza sapere esattamente dove si andava a parare. Pian piano, dal social sono nate iniziative reali in ambito culturale come visite guidate, partecipazione a eventi musicali, rubriche sociologiche, presentazioni di libri e altro. Dopo i primi mesi, la voglia di stare insieme, anche di persona, ha portato ad organizzare un raduno a Bolzano a fine settembre 2019 con centinaia di partecipanti e tanta gastronomia tipica. A seguire un raduno a Merano, quindi cene e bicchierate tra membri del gruppo. Poi il Covid ha rallentato tutto, almeno gli incontri di persona, ma il contatto social è rimasto vivo, anzi è stato persino di conforto nei frequenti momenti di scoramento individuale e collettivo. Il gruppo Facebook è insomma diventato comunità per aiutare, supportare, riunirsi e sentirsi integrati anche lontano da casa. Ne fanno parte imprenditori, professionisti, giornalisti, operai, autisti, artigiani, docenti, impiegati pubblici e privati, lavoratori di tutti i settori e pensionati.