Il primo a denunciare la presunta inerzia della giunta comunale bolzanina è il consigliere socialista Claudio Della Ratta che ieri (1 marzo) in una nota ha scritto: “Nessuna delibera è prevista in discussione nel corrente mese di marzo. Per il terzo mese consecutivo in aula si porteranno solo le mozioni dei consiglieri, e questo è scandaloso. Penso sia innegabile che questa giunta faccia fatica a proporre delibere da portare in aula”. A conferma della sua tesi il consigliere sottolinea che facendo un confronto fra “gli ultimi quattro mesi della consiliatura attuale (escludendo marzo che, almeno finora, non vede delibere, quindi potrebbe solo peggiorare il raffronto), e gli analoghi mesi della consiliatura precedente (quella 2010/2015, dato l’ultima è in pratica decaduta prima di iniziare ad operare), vediamo - escluse le nomine, le mozioni e le audizioni -, 16 delibere nella consiliatura attuale e 31 in quella precedente (che già veniva accusata di produrre poco)”. Eccezion fatta per il sindaco e la sua innegabile intraprendenza, “nulla si concretizza”, osserva quindi Della Ratta.

In sintonia anche il consigliere comunale di Alto Adige nel cuore Gabriele Giovannetti che afferma: “Il sospetto che l’attuale giunta si stia dedicando essenzialmente all'ordinaria amministrazione si sta diffondendo tra tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione. La stragrande maggioranza dei lavori in consiglio vertono ormai su mozioni e interrogazioni presentate dai colleghi di opposizione. Dopo quasi un anno dall'elezione della nuova giunta pare evidente che questa faccia fatica a carburare a dovere”. E ancora: “A ben vedere nessun grande progetto è stato messo in piedi dall'attuale amministrazione che aldilà delle colorite azioni mediatiche vive di rendita dalla gestione commissariale. Unica nota di interesse pare essere l'areale, di cui però non si è visto ancora nulla di concreto se non le discussioni tra il sindaco è il vicesindaco”.

Si unisce al coro di voci la critica del leghista Carlo Vettori secondo cui “il rispetto dei cittadini impone a questa amministrazione di coinvolgere finalmente il consiglio comunale, iniziando a lavorare e non portando a termine decisioni di oramai passate legislature. Se questa giunta intende vivacchiare per quattro anni, al solo scopo di portare a termine una legislatura senza pestare i piedi ai membri della maggioranza, lo dica subito e non faccia perdere inutilmente risorse ai cittadini di Bolzano, che si aspettano solo una politica atta al benessere ed al miglioramento della città”. Secca la risposta del sindaco Caramaschi: “Non ho la bacchetta magica, il conto consuntivo è previsto entro la fine di aprile. E voglio ricordare che il consiglio comunale ha funzioni di indirizzo e di controllo, non di piccola gestione”. Si schiera infine dalla parte della maggioranza la consigliera di “Io sto con Bolzano” Nicol Mastella che in un post Facebook scrive: