Apripista, fra le strutture sanitarie private altoatesine, è stato il Medical Center di Merano che dal 26 marzo, al costo di 80 euro e su prenotazione, offre la possibilità ai cittadini di fare un test rapido, di tipo sierologico, per riscontrare l’eventuale contagio da coronavirus. Nello specifico bastano poche gocce di sangue del paziente per il rilevamento delle immunoglobuline IgM, che si sviluppano nelle prime ore dell’infezione, e delle IgG, che compaiono in un secondo momento. Il test individua (dopo 3-5 minuti) la presenza o meno di questi anticorpi per chiarire se è in atto l’infezione.

Da oggi, 2 aprile, anche presso la BrixSana di Bressanone sarà possibile fare questi test (al prezzo di 50 euro, su appuntamento) che comunque, ribadisce il direttore sanitario della clinica, Alexander Gardetto, costituiscono “solo una prima risposta”. Se l’esito del test è positivo “sono già stati sviluppati gli anticorpi - spiega Gardetto -. Per avere però la certezza dell’immunità bisognerà procedere con un ulteriore prelievo e analisi del sangue (costo: 100 euro, ndr). Se la risposta dell’immunità è abbastanza forte e i due anticorpi IgG e IgA/M risultano positivi, il paziente ha sviluppato una certa immunità contro il virus. Purtroppo non c’è ancora una certezza del 100% derivante da questi test e le misure restrittive attuate da Stato e Provincia sono una necessità fino a quando non vi saranno ulteriori dati scientifici al riguardo”. Nella clinica sarà inoltre possibile effettuare ai cittadini, anche asintomatici, i tamponi per il Covid-19 al costo di 200 euro. 

Come in un “drive-in”

Ci sarà una struttura esterna mobile in cui sarà presa ogni precauzione per assicurare la non contaminazione sia dello staff, che delle persone che si recano alla clinica, specifica Gardetto che riferisce di aver avuto “finalmente il disco verde dall’Asl per attivare il servizio”, messo in stand by nei giorni scorsi per chiarire la questione del rischio multe per chi si sarebbe recato sul posto. Oltre alla tenda è stata predisposta una postazione “Stop and Go” seguita dagli operatori della clinica insieme ai volontari dell’Unità della Protezione Civile ANA Alto Adige. L’utente può farsi fare il tampone direttamente dalla propria auto, in modalità “drive in”. Se dovesse emergere la necessità di ulteriori analisi la persona verrà visitata presso un’altra tenda in loco. Il test viene effettuato prelevando le secrezioni con il tampone naso-faringeo, cioè andando a toccare in profondità la gola e le cavità nasali con una sorta di cotton fioc. L’esame viene effettuato su persone che hanno sintomi almeno da una settimana e viene poi inviato a un laboratorio specializzato. I referti sono consultabili dopo circa 3 giorni.

Aggiornamenti

L’ultimo bollettino dell’Azienda sanitaria parla di 1.443 casi positivi al coronavirus (45 più di ieri su 724 tamponi effettuati) in Alto Adige, 128 sono i decessi (di cui 84 negli ospedali e 44 nelle case di riposo) e 165 le persone guarite. In tutto sono stati fatti 12.682 tamponi su 7.082 persone. 251 pazienti sono ricoverati nei normali reparti dei sette ospedali dell’Asl e nel centro di Colle Isarco. Inoltre 22 persone sono in cura presso la clinica Villa Melitta e altre 4 nella clinica Bonvicini a Bolzano. Altre 75 persone assistite sono casi sospetti. Sono 54 i pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva a cui si aggiungono gli 11 pazienti ricoverati in Austria (Reutte, Lienz, Hall, Innsbruck, Feldkirch) e in Germania (Chemnitz). Gli operatori dell’Azienda sanitaria positivi al test del Coronavirus sono 161, insieme a 10 medici di medicina generale e 2 pediatri di libera scelta. Infine 3.205 persone attualmente si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare. 1.961 sono le persone che hanno già concluso la quarantena.