Chronicle | La sentenza

Marco Bergamo resta in carcere

Lo ha deciso la Corte di Cassazione che ha confermato l’ergastolo per il serial killer bolzanino.

Non ci sarà alcuno sconto di pena per il pluriomicida Marco Bergamo che, il 6 agosto del 1992, venne arrestato con l’accusa di aver ucciso, fra il il 1985 e il 1992, cinque donne, tra cui una studentessa di soli 15 anni, Marcella Casagrande. Il serial killer venne condannato a quattro ergastoli a cui furono aggiunti 30 anni di reclusione.

Ora la Corte di Cassazione di Roma ha respinto in via definitiva l’ultimo ricorso di Bergamo che chiedeva di essere processato con il rito abbreviato, tramite il quale avrebbe potuto ottenere una riduzione della pena (30 anni al posto dei quattro ergastoli). L’istanza, tuttavia, gli era già stata negata dalla Corte d’Assise di Bolzano.

A Bergamo non resta dunque che un ultimo tentativo: l’istanza di revisione del processo, che sarà oggetto di valutazione da parte della Corte d’Appello di Trieste.

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