Ci sono nuovi casi di Covid-19 nelle scuole altoatesine. Ad essere state infettate sono due maestre dell’asilo Dolomiti ai Piani di Bolzano, che aveva già una sezione in quarantena fino a ieri (1° ottobre) compreso a causa della precedente positività di altre due insegnanti. Quattro su otto al momento risultano quindi positive. Non ci sono casi fra i bambini, ma la sezione delle due nuove positività è stata posta in quarantena cautelativa.

“L’Istituto ha adottato tutte le procedure previste e ha seguito le indicazioni stabilite dall’Azienda sanitaria per garantire la tutela della salute degli studenti e del personale scolastico. Dal confronto con il servizio igiene, si è convenuto di chiudere i locali della scuola per la sanificazione. Lunedì 5 ottobre le due sezioni rientreranno regolarmente a scuola”, fa sapere l’Intendenza scolastica in lingua italiana.

Quarantene e no

Intanto dalla Direzione della formazione in lingua tedesca vengono resi noti alcuni nuovi casi di positività al Covid-19 tra studenti in una serie di istituti. Presso il Comprensorio scolastico di Merano-Maia Bassa l’infezione riguarda il familiare di un alunno già risultato positivo, e quindi, dal punto di vista sanitario, non rientra tra i classici casi scolastici e per questo motivo non sono previste misure di quarantena. Non ci sarà quarantena neppure per i compagni di classe di uno studente positivo che frequenta il liceo di Merano (Gymme), dato che il test è stato eseguito durante la settimana di lezioni a distanza e non in presenza.

Si registrano poi altri due casi di coronavirus presso la scuola elementare di Collepietra e la scuola media Michael Pacher di Bressanone, dove le rispettive classi (ma non gli insegnanti) saranno sottoposti a quarantena. Nel Comune di Martello, invece, è stata riscontrata una positività al Covid-19 fra le collaboratrici pedagogiche della locale scuola per l’infanzia. Ieri dunque la struttura che ospita 26 bambini è rimasta chiusa dopo che la notizia è stata comunicata sia al sindaco che ai genitori. Ulteriori misure legate alla quarantena saranno prese in accordo fra la direzione delle scuole e l’Azienda sanitaria.

Il database

Allargando lo sguardo sono 872 gli istituti che in Italia hanno avuto almeno un caso di Covid, con oltre mille le persone coinvolte tra il personale scolastico e gli studenti. Nel 76,4% dei casi si tratta di studenti risultati positivi, nell’11,3% di docenti. La gran parte delle scuole non è stata chiusa, sono state isolate le classi dove sono stati trovati i positivi. È quanto emerge dal database messo a punto da due ricercatori universitari, Lorenzo Ruffino e Vittorio Nicoletta.
Tutte le Regioni hanno registrato almeno un caso, Lombardia in testa con 214 istituti colpiti. Le scuole superiori sono quelle in cui il contagio si è fatto sentire di più, seguono primaria, infanzia e medie. Se fino al 14 settembre erano solo 18 i casi di positività negli edifici scolastici, tra il 14 e il 24 settembre sono diventati 438, dal 24 settembre se ne sono aggiunti 416.