La Svp conferma l'alleanza con il Pd
Nessuna sorpresa, dunque. Chi si aspettava un cambiamento, anche minimo, negli equilibri politici che hanno retto negli ultimi anni la politica sudtirolese, è rimasto deluso. Anche il prossimo esecutivo provinciale si baserà sull'intesa tra Volkspartei e Partito Democratico.
Nella breve conferenza stampa seguta all'annuncio Arno Kompatscher ha dichiarato che l'alleanza con il Pd nasce alla luce della buona collaborazione avuta nel passato tra due forze che sono comunemente impegnate per il consolidamento dell'autonomia. Una piccola novità rispetto al passato, comunque, c'è stata. Prima di prendere la parola davanti ai giornalisti, Kompatscher si era premurato di comunicare la decisione del partito ai leader dei due gruppi che maggiormente speravano di poter essere coinvolti nel governo: Verdi e Freiheitlichen. Una novità, ha sottolineato Kompatscher, che vuol indicare una nuova metodologia di lavoro nelle relazioni all'interno del Consiglio provinciale.
Già domani, ha aggiunto Kompatscher, cominceranno i lavori per definire nel dettaglio il programma di coalizione. La durata dei colloqui non dovrebbe superare i 15 giorni. Per assicurare comunque una maggiore tenuta della nuova maggioranza - ha concluso Kompatscher - i punti programmatici verranno inseriti all'interno di un contratto vincolante.
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Serve spiegare le ragioni di un gesto tanto scontato? Bah...