Andreas Fabi torna alla ribalta delle cronache: l’ex direttore generale dell’Asl locale ha preso contatti con lo studio Lanzinger al fine di contestare all’Azienda sanitaria e alla Provincia il mancato rispetto degli accordi economici che avevano accompagnato la sua uscita di scena. Fabi aveva infatti rassegnato le dimissioni nel 2014 - anche se il suo contratto scadeva a fine 2016 - ma era rimasto in carica fino all’estate del 2015 per consentire alla Provincia di selezionare il sostituto per il posto di nuovo direttore generale. Nel lasciare l’incarico Fabi aveva concordato con la Provincia una serie di condizioni e aveva chiesto di poter continuare ad occuparsi della riforma sanitaria e di relazioni sindacali. Tale richiesta non è stata tuttavia esaudita, motivo per cui l’ex direttore generale aveva chiesto e ottenuto l’aspettativa (non retribuita). Aspettativa che è scaduta a fine dicembre scorso e ancora nessun incarico è stato affidato a Fabi. Al momento, dunque, sarebbero in corso trattative per cercare di arrivare a un accordo, se il tentativo non dovesse andare a buon fine allora la vicenda finirà davanti al giudice.