L'allarme era stato lanciato alle 10:30 di oggi 3 aprile da alcuni passanti che hanno notato il corpo nelle acque del torrente all'altezza della Passeggiata d'Inverno. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco di Merano con le squadre del soccorso fluviale e degli agenti del commissariato di polizia che hanno recuperato il corpo senza vita poco dopo le undici. È stato inutile anche l'intervento dell'elicottero del 118. Sono in corso indagini da parte degli uomini della polizia di Merano per chiarire le cause del decesso.

Già il mese scorso due persone erano state recuperate dai vigili del fuoco sulle sponde del Passirio: il 13 marzo una donna era stata salvata all'altezza della "Confluenza", mentre il 17 marzo un uomo, che si era inoltrato inspiegabilmente su un isolotto nel centro del torrente, ha dovuto essere tratto poi in salvo dal 118. Anche a febbraio un 35enne era caduto nello stesso torrente, a salvarlo erano soccorsi sempre i vigili del fuoco.

I soccorritori hanno avuto meno fortuna oggi e l'intervento è purtroppo servito solo a recuperare il corpo inanime.

Qui il recupero della salma nel contributo filmato pubblicato dal quotidiano Alto Adige.