Chronicle | Polizia Postale

Truffe online: numerose denunce

Mail sospette provenienti da un fantomatico servizio utenti delle Poste invitavano all'invio di dati personali per ottenere un famigerato rimborso IMU. E' successo a Bolzano.
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Foto: Seehauserfoto

Nelle ultime settimane la Polizia Postale di Bolzano ha ricevuto numerose segnalazioni da parte di responsabili cittadini, preoccupati dalla ricezione di mail sospette provenienti da "Poste Italiane". Preoccupanti perché poco logiche: il servizio clienti di Postepay, la carta ricaricabile delle Poste, richiedeva ai malcapitati utenti una serie di dati personali sensibili, al fine di ricevere un rimborso IMU. 

Dato che però Poste e IMU non hanno nulla in comune, alcuni accorti cittadini, sentendo la puzza di bruciato, si sono rivolti alle autorità. Inoltre non tutti gli interessati erano possessori di carte Postepay. La Polizia Postale è ora al lavoro per rintracciare i truffatori e fermare questa catena di imbrogli. Per fortuna gli utenti della rete si stanno rivelando più furbi dei truffatori: nel 2012 la Polizia Postale di Bolzano ha acquisito 35 denunce per phishing (truffe online), e ben 10 persone sono state denunciate. Gran parte delle segnalazioni arrivano da parte dei cittadini, sempre più attenti a come usufruiscono della rete e a chi forniscono i loro dati personali.

Per informazioni e segnalazioni, i cittadini possono contattare la Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bolzano allo 0471-531413.