A Laives la giunta si taglia lo stipendio
Dove lo trovate un comune dove sindaco ed assessori, appena eletti, si tagliano lo stipendio del 20%?
Non c’è che dire: dal punto di vista di quello che resta dell’elettorato il sindaco Bianchi è partito senz’altro con il piede giusto.
Facendo subito i conti: in 5 anni la riduzione delle indennità per sindaco e giunta farà restare nelle casse del comune ben 350mila euro che potranno essere utilizzati per (ben) altri scopi. Non solo: per ben 6 membri della giunta (liberi professionisti) il comune di Laives non dovrà nemmeno versare i contributi previdenziali.
Il comune di Laives dunque ha lanciato il suo messaggio. Al Comune di Merano dove sindaco e giunta manterranno i compensi della legislatura guidata da Januth. E al Comune di Bolzano che, dopo il voto rocabolesco a favore di Spagnolli, brancola ancora nel buio per quanto riguarda equilibri e competenze, aspettando la spada di Damocle del voto su Benko che avrà luogo tra un paio di settimane.
Grazie al ***** loro mica
Grazie al ***** loro mica sono sotto minaccia di Benko! (ironico).Diciamo che la complessità di Laives è altra cosa rispetto alla capitale. Faccio comunque i complimenti, anche se io avrei fatto risparmiare 400.000€ e più...
Mi viene un dubbio.
Mi viene un dubbio. Trattandosi di una giunta interamente composta di liberi professionisti, è probabile che vorranno legittimamente continuare a svolgere la propria professione. Pertanto, non svolgerebbero a tempo pieno i propri incarichi in giunta, in particolare non potrebbero autocertificare un impegno superiore alle 1200 ore/anno. Dunque automaticamente, per legge, le loro indennità sarebbero già ridotte del 20%, dato che Laives ha più di 10mila abitanti.
In reply to Mi viene un dubbio. by Giovanni Bonafè
qui c'è il riferimento
qui c'è il riferimento normativo: Decreto del Presidente della regione 4/L del 2010, art.5 comma 4
link: http://www.comunitavalle.provincia.tn.it/binary/pat_comunita_valle/norm…
però non se se nel frattempo è stato aggiornato, modificato... (il DPR si rifrisce al periodo 2010-2015)
In reply to qui c'è il riferimento by Giovanni Bonafè
In realtà si tratta di una
In realtà si tratta di una scelta. Nel comunicato del comune di Laives sta infatti scritto così. "Il sindaco Christian Bianchi ha infatti disposto la riduzione del 20 per cento della sua indennità da primo cittadino, pur garantendo un impegno a tempo pieno, superiore cioè alla soglia di 1.200 ore l'anno."
In reply to In realtà si tratta di una by Luca Sticcotti
Quindi l'impegno del sindaco
Quindi l'impegno del sindaco e degli assessori si riduce a una promessa. Infatti nessuno controlla se davvero lavoreranno 1200 ore l'anno, è sufficiente un'autocertificazione (DPR 4/L art.5 comma 5). Quindi la notizia vera è "La giunta di Laives promette di lavorare sodo". Notiziona.
Non tutto il male viene da
Non tutto il male viene da destra.....
In reply to Non tutto il male viene da by Alberto Stenico
Il DPR 4/L 2010, con
Il DPR 4/L 2010, con indennità esagerate per sindaci e assessori, è stato promulgato dall'allora Presidente della Regione TAA Durnwalder. Questo probabilmente è il "peccato originale", la cui responsabilità va a quelle forze di centro-sinistra che appoggiavano Durnwalder in Alto Adige e Dellai in Trentino (SVP, PD, Unione per il Trentino, PATT, ecc.). Così oggi una giunta comunale di centro-destra ha gioco facile a prendersi il merito di una modesta auto-riduzione, che ha il valore di un'autocertificazione.
Ben venga l'auto-riduzione! Ben gli sta a chi si è gonfiato le indennità 5 anni fa.
E al prossimo aggiornamento del DPR 4 (quando?) speriamo che siano meno spudorati.