Irrigazione vietata di giorno
Il presidente della giunta provinciale ha preso questa sofferta decisione su raccomandazione della Commissione provinciale emergenza acqua coordinata dall'Agenzia provinciale per l'ambiente. Ieri sera Kompatscher ha dunque firmato un'ordinanza urgente relativa allo stato di emergenza idrica. L'obiettivo è quello di assicurare le riserve di acqua nel bacino idrografico dell'Adige, dopo che il grande caldo e la siccità hanno reso necessario lo sfruttamento delle concessioni di acqua per l'irrigazione in agricoltura mentre lo scarso apporto di neve dell'ultima stagione comporta deflussi molto ridotti di acqua nel fiume.
"Per garantire l'approvvigionamento idropotabile la Provincia di Bolzano fornisce il suo contributo solidale nella gestione della situazione di crisi attraverso la collaborazione con le altre Amministrazioni del bacino idrografico dell'Adige", ha sottolineato Kompatscher. Confermando la decisione assunta da parte della Provincia per venire incontro alle forti esigenze idriche del vicino Veneto.
Le contromisure previste nell'ordinanza firmata da Kompatscher invitano decisamente tutti gli utilizzatori di acqua e in particolare il settore agricolo a un uso parsimonioso, efficace e sostenibile dell'acqua e a ridurre al minimo il suo consumo. In concreto l'irrigazione a pioggia viene da oggi vietata durante le ore più calde, ossia dalle 10 alle 18. La misura vale per tutti gli impianti che non sono vincolati ad un esercizio di irrigazione a turno ed il provvedimento resta in vigore fino al 31 agosto 2017.