Politics | Torti subiti

BürgerUnion: “siano risarciti i crimini fascisti"

La richiesta in una mozione del consigliere provinciale Andreas Pöder che ricorda detenzioni ingiustificate, confische di beni e rastrellamenti.

L’Italia non ha pagato il suo debito contratto in Alto Adige durante il fascismo. Ne è convinto il consigliere provinciale Andreas Pöder che ha elaborato allo scopo una mozione in cui si chiede che la provincia di Bolzano chieda finalmente allo stato italiano dopo 70 anni una sorta di risarcimento, concreto e morale di quanto avvenuto allora. Altrimenti il crimine fascista, questa la convinzione dell’esponente di BürgerUnion, non sarà superato. 

Il politico d’opposizione in consiglio provinciale chiede in sostanza un risarcimento materiale e immateriale, ricordando i danni e il dolore provocati in Alto Adige e ai sudtirolesi dal regime fascista. Facendo anche una precisa accusa sui silenzi dell’Italia sul suo passato. 

“Allerdings wurde auch dieser Südtirol betreffende Teil der faschistischen Herrschaft in Italien nie aufgearbeitet, sondern wird im Gegenteil bis in den heutigen Tag teilweise verherrlicht und von höchsten staatlichen Stellen relativiert.”

Per Pöder i crimini del fascismo contro il Sudtirolo sono andati ben oltre oltre il divieto dell’uso della lingua tedesca o le opzioni (n.d.r. per altro decise di concerto tra Mussolini ed Hitler). 
Nella sua mozione Pöder fa quindi riferimento alle “innumerevoli ingiuste detenzioni, alle confische dei beni ed ai rastrellamenti”
Si tratta di tragedie di vasta portata - aggiunge il consigliere provinciale - che hanno avuto ripercussioni non solo finanziarie e ideali ma anche e soprattutto umane.

Anche se alcune questioni sospese sono state ricomposte (nello specifico Pöder fa riferimento alla restituzione di una serie di rifugi alpini) questo non deve nascondere che sono molti i torti ad essere rimasti sotto silenzio. E a questo proposito Pöder rincara ulteriormente la dose. 

“Über dem Großteil des vom Faschismus verursachten und später auch von der Republik Italien gebilligten oder fortgeführten Unrechts gegen Südtirol liegt ein verschämter nationaler Mantel des Schweigens. In einem friedlichen Europa ist dies schlichtweg nicht hinnehmbar.”

L’esponente politico di BürgerUnion conclude affermando che in un’Europa di pace questa situazione non è accettabile.