In Zusammenarbeit mit der Architekturstiftung Südtirol / in collaborazione con la Fondazione Architettura Alto Adige.

Testo: Margot Wittig e Marlene Roner

Nell'introduzione storica dello storico Hannes Obermair è stata sottolineata l'importanza di questa zona intorno a Piazza della Vittoria nel corso dell'intero sviluppo della città: come passaggio dalla città vescovile agli insediamenti rurali nella zona a ovest del fiume Talvera, come importante collegamento tra il centro storico e la città termale di Gries fino alla grande pianificazione urbanistica sotto il fascismo, che prevedeva qui il nuovo centro cittadino.

Renato Sette ha poi affrontato le possibilità future di questo spazio urbano, auspicando che diventi presto il più importante spazio pubblico della “Città Nuova”, dove la popolazione possa incontrarsi senza essere disturbata dal traffico, come controparte alla Piazza Walther nel centro storico.

Rosario Celi dell'Ufficio Lavori Pubblici ha illustrato lo sviluppo del progetto “Vittoria-Park”, il garage sotterraneo di Piazza Vittoria: 

• dal progetto di 6 piani approvato nel 2018, per il quale la commissione edilizia prevedeva il rifacimento nella piazza storica, ma nel quale sono state recepite alcune richieste di lab:bz relative alla progettazione dello spazio circostante,
• la modifica del progetto a un parcheggio di 5 piani, che ha previsto una riduzione delle griglie di ventilazione e delle vie di fuga,

• fino all'approvazione del progetto da parte del Consiglio comunale pochi mesi fa: il bando di gara per la realizzazione da parte di un investitore privato, che dovrebbe gestire il parcheggio interrato per 30 anni secondo una convenzione da definire, prevede ora 150 posti auto a rotazione sui primi 2 livelli per liberare la piazza e le vie adiacenti dagli attuali parcheggi blu. Inoltre, sono previsti dei box ai livelli 4 e 5, che saranno messi in vendita ai residenti limitrofi, mentre il 3° livello è stato dichiarato “Jolly”, dove il gestore potrà offrire ulteriori spazi in vendita o in affitto, a seconda dell'interesse economico. Nei prossimi giorni, nel corso di un incontro con la Soprintendenza Provinciale ai beni culturali, verranno discusse altre opzioni progettuali per la piazza. L'offerta finale dovrebbe essere disponibile nell'estate del 2025, seguita dal progetto esecutivo e, dopo lavori di esplorazione (reperti storici, ordigni bellici) nel sottosuolo della piazza, i lavori dovrebbero iniziare all'inizio del 2026.

   

la sezione trasversale della Via San Quirino dovrebbe essere ridisegnata per accogliere una pista ciclabile sul marciapiede

Edoardo Cappuccio dello Studio CDM architetti associati ha descritto brevemente il loro progetto vincitore per la sistemazione della piazza e di Corso Libertà, anch'esso in attesa di realizzazione. Ha spiegato che il loro progetto ha probabilmente vinto grazie a due proposte: da un lato, riqualificando l'accesso al museo sotto il Monumento alla Vittoria con un piccolo bistrot ai margini del parco e, dall'altro, attraverso la progettazione di Corso Libertà, che porterà una riqualificazione dei negozi e dei bar che vi si trovano.

Ivan Moroder dell'Ufficio Mobilità ha infine sottolineato l'importanza dei cambiamenti nella zona previsti dal nuovo piano del traffico e del verde: un Corso Libertà calmierato dal punto di vista del traffico con nuove fermate dell'autobus, la scomparsa dei parcheggi nella piazza e nelle vie adiacenti e la riprogettazione di via Longon intorno al nuovo centro bibliotecario.

È emerso che i tecnici del Comune di Bolzano non hanno avuto informazioni dall'amministrazione provinciale sulla costruzione di questo nuovo centro, ma si è discusso solo dell'organizzazione del cantiere, visto che entrambe le costruzioni dovrebbero iniziare all'inizio del 2026.

È stata affrontata anche la situazione del mercato del sabato ed è stato rilevato che questo è un elemento importante per la vivacità del quartiere, ma causa molti problemi tecnici (p.e. l’accesso per i vigili del fuoco), che devono ancora essere risolti.

Abbonamenti annuali scontati per i residenti nei parcheggi blu (vedi Innsbruck o Merano)

Alla discussione conclusiva nella sala della Waaghaus, alla quale ha partecipato anche il vicesindaco Stephan Konder, i presenti hanno avanzato all'unanimità una serie di richieste e proposte:

• L'amministrazione comunale e i politici devono fare in modo che il traffico pendolare in città venga ridotto in modo massiccio: a tal fine, tutti i parcheggi su strade e piazze devono diventare a pagamento; i residenti possono richiedere un posto pagando un affitto annuale (vedi Innsbruck o Merano). Questo per evitare che i residenti di Bolzano affittino i loro garage esistenti ai pendolari, visto che ora possono parcheggiare le loro macchine gratuitamente con i bollini“ colorati” nel loro quartiere residenziale.
• Lo stesso vale per i numerosi parcheggi che la Provincia offre ai suoi dipendenti.
• È necessario creare più parcheggi in periferia per intercettare i pendolari e portarli in centro con gli autobus.
• Liberare la città dal traffico richiede una riflessione su larga scala (esempio di Amsterdam).
• Per quanto riguarda il Garage di Piazza Vittoria: se anche questa volta non si dovesse ricevere alcuna offerta per la costruzione/gestione del parcheggio sotterraneo della piazza si chiede all'amministrazione comunale un piano “B”: una cooperativa dovrebbe occuparsi della costruzione/gestione e realizzarla. In questo modo si eviterebbe che gli interessi “privati” prevalgano sull'interesse pubblico.
• Anche il livello 3 del previsto parcheggio sotterraneo di Piazza Vittoria, ora definito come Jolly, ma in realtà lasciato alla decisione del privato, non piace ai presenti: il Comune dovrebbe fornire qui posti auto in affitto annuale per i residenti della zona che non possono permettersi o non vogliono box costosi perché hanno solo un'esigenza temporanea.
• È stato anche suggerito che i livelli potrebbero essere scambiati tra i parcheggi a rotazione e i box dei residenti (residenti ai livelli 1-2, parcheggi a rotazione al 4-5).
• Si spera che la gara d'appalto per la costruzione e la gestione, attualmente in fase di definizione, includa criteri chiari che aiutino i cittadini di Bolzano a godere di una migliore qualità della vita (sicurezza, interesse pubblico).
• Sulla Via San Quirino: i partecipanti alla discussione auspicano una rapida soluzione al problema del traffico in questa strada: il parcheggio dovrebbe essere consentito solo su un lato della strada e la sezione trasversale della strada dovrebbe essere ridisegnata per accogliere una pista ciclabile sul marciapiede.
• Si spera inoltre che vengano attuati i piani per le Wohnstrassen e le corsie ciclabili a doppio senso di marcia (dovrebbero essere inclusi nel piano del traffico, che però verrà approvato solo dopo le elezioni comunali).
• Il Comune dovrebbe organizzare campagne di sensibilizzazione.
• Anche i numerosi corrieri che hanno il permesso di parcheggiare le loro auto per le consegne in tutta la città dovrebbero essere ridotti drasticamente, prevedendo dei “centri di consegna” in vari punti della città dove i pacchi possano essere ritirati (in bicicletta). In questo modo si eviterebbero molti spostamenti inutili
• Infine, si spera che i cittadini abbiano una “vera” voce in capitolo nel nuovo Programma di Sviluppo Comunale, poiché i progetti più grandi possono essere realizzati solo con la partecipazione dei cittadini.