“Finalmente si risolve il contenzioso con le Province autonome riguardo le entrate dal gioco d'azzardo”. Esprime soddisfazione il senatore della SVP Dieter Steger sul decreto fisco-lavoro approvato ieri (2 dicembre) in Senato. “Tra le norme del provvedimento – spiega – anche quella che dà seguito all’accordo tra le Province autonome e il governo per sanare il contenzioso sulle entrate da giochi con vincita in denaro. Grazie al nostro emendamento, assorbito poi da uno dei relatori, arriveranno 100 milioni di euro a Bolzano e 90 a Trento.”

Steger commenta anche altri aspetti del provvedimento approvato, che “fotografa bene la condizione nella quale ci troviamo. Le imprese hanno messo la testa fuori dalla crisi, ma devono fare ancora grandi sforzi per uscirne completamente. Per questo servono sostegni alla crescita anche dopo il 2022”.

"Fondamentale la gestione pandemica"

Perciò “bene tutte le norme sulle proroghe dei pagamenti, lo stralcio delle cartelle, le nuove rateizzazioni, le possibilità di ravvedimento operoso, pur sapendo che nella legge di bilancio bisognerà prevedere nuovi interventi in questa direzione. Sempre in manovra – ha sottolineato il senatore – bisognerà aumentare gli aiuti contro il caro bollette a favore dei ceti deboli, introdurre nuove aliquote IRPEF che puntino soprattutto sul ceto medio per dare impulso ai consumi e aumentare le risorse per il taglio dell’IRAP, perché l’importo che si prospetta rischia di non essere adeguato”.

L’aspetto decisivo per l’efficacia di queste misure, secondo Steger, “resta la gestione della pandemia. Lo vediamo bene in Sudtirolo, dove il passaggio alla zona gialla rischia di colpire una stagione sciistica su cui si riversano grandi attese. Dobbiamo fare il possibile per salvaguardarla e siamo contenti dell’accelerazione sul nuovo Green-pass e sulle terze dosi”, conclude l'esponente della SVP.