Bunkerclip, dalla guerra all'arte
Dal terrore della Seconda Guerra Mondiale, al fascino dell’arte: è questa l’evoluzione delle emozioni che ha caratterizzato il Bunker H di via Fago, a Bolzano, in meno di ottant’anni.
Nel 1943 venne costruito per l’esercito tedesco e adibito a rifugio antiaereo. Oggi non smette mai di dedicare i propri spazi ad eventi culturali, musicali e artistici in generale. L’ultimo di questi è un contest di videoclip musicali, dedicato a cantanti e videomaker: Bunker Clip. Per capire meglio di cosa si tratta, basta chiedere al disponibile Martino Bombonato, della cooperativa Talia, da cui viene gestito il Bunker H.
salto.bz: Bombonato, come vi è venuta l'idea di questo contest?
Martino Bombonato: L'idea di questo progetto è nata dal voler dare risalto e valore ad un settore che spesso viene dimenticato o sottovaluto: quello dei videoclip. Ci siamo ispirati a dei contest che abbiamo qui in Alto Adige che abbiamo ammirato molto ma che di solito sono più legati al mondo del cinema, principalmente a lungometraggi e cortometraggi. Dopo l'evento realizzato al Bunker legato alla musica, "Bunker Unplugged", abbiamo deciso di creare Bunker Clip, per dare quindi la possibilità ai videomaker, ma allo stesso modo ai musicisti, di poter sfruttare una struttura unica.
Qual è lo spirito del progetto?
Lo spirito è quasi sperimentale, ma soprattutto questo progetto è una sfida. Non tanto una competizione tra i gruppi, quanto più la sfida contro una location complicata, complessa e difficile da manovrare.
Per noi inoltre è sicuramente un modo per tenere viva una struttura che era stata dimenticata
Si riferisce al Bunker H. Qual è il valore aggiunto di fare tutto al bunker?
Il bunker è una struttura unica, ma soprattutto molto versatile. Credo non capiti tutti i giorni di poter usufruire di un monumento simile. Per noi inoltre è sicuramente un modo per tenere viva una struttura che era stata dimenticata.
Quali sono le fasi del contest, nel dettaglio?
Il contest inizierà il 14 gennaio con l'apertura del bando per i musicisti. Band o solisti potranno mandare un loro brano registrato. Attraverso una giuria esterna, verranno nominati 10 brani che passeranno alla fase successiva. Dopodiché sarà il turno dei videomaker: avranno a disposizione i dieci brani selezionati e potranno mandare un'idea di videoclip sul loro preferito. Valuteremo, insieme alla giuria, il materiale inviato che potrà essere arricchito da moodboard, storyboard, storytelling, reference ecc. Infine verranno selezionate cinque idee e quindi cinque brani con i rispettivi musicisti.
E successivamente?
I musicisti selezionati passeranno alla fase di realizzazione composta da una settimana di preparazione per organizzarsi ed eventuali riprese autonome fuori dal bunker (almeno il 50% deve essere registrato all'interno della location), un weekend di riprese nel Bunker H e una settimana di montaggio. È importante aggiungere che i cinque team avranno 300 euro da poter utilizzare per spese varie sul video, una lista di attrezzatura fotografica/video da prendere in prestito per il bunker, una lista di persone da poter chiamare come comparse, il supporto della Cooperativa Talia per gestire al meglio la struttura e un workshop online con Claudio Zagarini, uno dei membri della giuria, che offrirà skills e suggerimenti presi dalla sua enorme esperienza nel mondo dei videoclip a livello internazionale.
Auspicate di creare delle connessioni nuove, magari facendo collaborare videomaker e cantanti che non si conoscevano?
Certo! Nuove, ma non casuali. I gruppi composti da videomaker e musicisti non verranno formati a sorte, ma saranno gli stessi videomaker a scegliere il brano che più li ispira. Poi i musicisti e il team di videomaker potranno conoscersi, come no.
È previsto un premio di 2500 euro per il team vincitore. Come sarà diviso?
I 2500 euro di premio finale saranno del team di videomaker. I musicisti avranno come premio un video fatto e finito del loro brano.
Ci sono già delle informazioni sulla serata di proclamazione?
La serata finale si terrà a fine aprile. Verranno proiettati tutti i video e sarà proclamato il vincitore. Magari riusciremo a fare qualche intervista o qualche piccolo intermezzo, per rendere la serata piacevole, anche per gli esterni al progetto.