Ma di quanto aumenta l'acqua?
-
Di quanto aumenterà la tariffa dell’acqua per i cittadini di Bolzano? Ormai è in corso una sorta di braccio di ferro tra SEAB e il consigliere Claudio Della Ratta per stabilire l'entità dell'aumento. Qualche giorno fa la società di servizi del Comune ha specificato che gli aumenti deriverebbero da un piano di investimenti triennale 2024 – 2026 per il settore idrico (servizio acquedotto e canalizzazioni) per un valore complessivo di 26,9 milioni di euro.
SEAB spiega che tra i progetti spicca quello relativo all’ampliamento della rete idrica sul Colle per un importo complessivo di 13,8 Milioni di euro. Il Comune di Bolzano contribuisce direttamente alla copertura degli investimenti in questo progetto con 7,5 milioni di euro attraverso l’aumento del capitale sociale SEAB avvenuto nel 2021 mentre la Provincia autonoma di Bolzano contribuisce con propri fondi per 5,8 milioni di euro, ma terminata l’opera la relativa quota d’ammortamento va inserita in tariffa come previsto dalla normativa provinciale, nonché nazionale.
Il fabbisogno di risorse finanziarie elevato di SEAB deriverebbe “in gran parte dai costanti lavori di investimento e rinnovo della rete idrica esistente in funzione di una costante riduzione delle perdite nell’acquedotto e delle infiltrazioni di acque estranee nelle canalizzazioni, che richiedono un impegno di circa 7-8 milioni di euro all’anno: a Bolzano ci sono più di 480 km di rete idrica che serve 107.000 abitanti e 10.000 aziende. Le infrastrutture vengono progressivamente rinnovate – anno dopo anno.”
Per quanto riguarda l’adeguamento tariffario secondo SEAB “non c’è stato aumento del 33,6% nel 2024 rispetto al 2023: i costi per una famiglia di quattro persone con consumo di 192 m3 all’anno aumentano da 1,60 euro a 1,99 euro al m3”.
Secondo SEAB questi costi sono tra i più convenienti in Provincia di Bolzano e la tariffa idrica media per una famiglia di quattro persone ammonta dunque a 95,52 euro a persona più Iva – ovvero a meno di 8 euro al mese.
-
Della Ratta però non è convinto. “Leggo che l’intervento per la rete idrica al Colle al costo di 13,3 milioni è finanziato in parte con 5,8 milioni di euro di contributi provinciali e in parte con 7,5 di euro di contributi comunali. L’importo erogato dalla Provincia non verrà successivamente addebitato in tariffa perché trattasi di contributo dedicato e la relativa quota di ammortamento stornata con apposita scrittura contabile, mentre quello erogato dal Comune di Bolzano finirà poi a carico dei bolzanini tramite addebito della quota di ammortamento nella tariffa dell’acqua. Perché conferito sotto forma di generico amento di capitale (capitale SEAB non riferito solo all’acqua, ma anche ai rifiuti, al gas, etc.)”.
Secondo il consigliere di opposizione questo è “un sotterfugio, non obbligatorio, utilizzato per assecondare le norme che vorrebbero la copertura dei costi a totale carico degli utenti. In questo caso però i cittadini prima pagano la rete al Colle con i propri soldi gestiti dal Comune e successivamente con i propri soldi erogati con il pagamento delle tariffe dell’acqua. In sintesi paghiamo due volte la rete al Colle”.
Quanto alle tariffe, sostiene Della Ratta, “non so se riducendo i consumi si riduca leggermente l’aumento. Rilevo solo che sia nella delibera con la quale si sono introdotte le nuove tariffe che nella relazione ai consiglieri, il raffronto tipo è sempre stato fatto su 200 mc di consumi annui per famiglia. Nel 2024 per una famiglia di 4 persone con consumi di 200mc di acqua, compresa IVA (che le utenze domestiche non scaricano quindi compreso nel costo totale), l’aumento sarà pari a 110 euro per persona, essendo il costo per mc aumentato di 55 cent. Di fatto gli aumenti tariffari sono deliberati dalla Giunta tramite delibera ad hoc e la delibera dello scorso anno indicava per il 2023 il costo totale per mc pari a 1,49 euro più IVA, aumentato del 5,5% rispetto a quella del 2022, e la delibera del 2023 (che allego alla presente) indica per l’anno 2024 un costo totale per mc pari a 1,99 euro più IVA, con aumento del 33,6% rispetto al 2023”.
Nella delibera di approvazione delle nuove tariffe è indicato chiaramente che “il costo per mc di acqua potabile inclusa fognatura e depurazione per le famiglie di Bolzano passerà da 1,49 euro + IVA a 1,99 euro + IVA (2,19 euro/mc)”.Matematicamente, quindi, l’aumento approvato dalla Giunta è pari al 33,6%”.
La soluzione nazionale ed…
La soluzione nazionale ed europea sarebbe semplicissima. Via la municipalizzata, apertura al mercato, formazione dei prezzi in tempo reale in borsa con il prezzo stabilito in chiusura del giorno. Cosi' avremmo bollette illeggibili e incomprensibili, multiutility affamate a gettarsi nella mischia, aumento vertiginoso dei prezzi e, last but not least, saremmo tempestati di telefonate "Buongiorno! Chiamo a nome di 'acqua allegra'. Solo per questo mese le offriamo 3 EUR/mc fisso su un anno e con il bonus nuovo cliente." Ma ci racconterebbero che e' il progresso, che comunque spendiamo meno, e che e' tutto a nostro vantaggio.