In occasione del referendum sulle centrali nucleari in Germania, è rimasta famosa l’espressione del cittadino indifferente alla contesa: “Io non mi interesso di centrali, la corrente elettrica la prendo dalla spina”. La lunga fase di stagnazione economica che stiamo vivendo, è l’effetto della mancanza di investimenti. Calano da molti anni sia gli investimenti privati, che quelli pubblici e troppi lavoratori e troppe imprese ne hanno pagato le conseguenze anche in modo drammatico. Solo se ripartono gli investimenti, si possono creare le risorse necessarie per affrontare le sfide che abbiamo di fronte: prospettive per i giovani, sostegno dello stato sociale, integrazione degli immigrati. Senza investimenti, senza sviluppo economico, un po’alla volta si esauriscono anche i bancomat.
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