Economy | Area Stazione Autocorriere

Thomas Rizzolli: “Nell'area prevista non c'è posto per due centri commerciali”

Molto dura la reazione di Thomas Rizzolli, fiduciario per Bolzano dell'Unione commercio, riguardo lo studio-analisi commissionato dal Comune all'istituto di consulenza GMA. Edificare un centro di così grandi dimensioni nell'area della stazione delle corriere comporterebbe più del raddoppio della superficie commerciale: "Un piano incompatibile e dannoso".

“Incompatibile e dannoso”. Il parere di Thomas Rizzolli, fiduciario per Bolzano dell'Unione commercio, è deciso e tagliente riguardo all'esito dello studio-analisi commissionato dal Comune di Bolzano all'istituto di consulenza tedesco GMA che, in pratica, dovrebbe spianare la strada all'edificazione di uno dei grandi progetti in competizione per la “riqualificazione” dell'areale sul quale si trova adesso la stazione delle autocorriere.

“L'amministrazione comunale – si legge nel comunicato stampa diramato oggi (4 aprile) dall'Unione commercio – dovrebbe prendersi cura della qualità della vita, valorizzare i posti di lavoro esistenti e preservare la concorrenzialità delle imprese familiari. Sono queste ultime che caratterizzano il volto della città e costituiscono un vero magnete per il turismo. Chi può ancora credere all'idiozia secondo la quale i turisti vengono da noi a cercare quelle catene internazionali che trovano comunque in abbondanza, e addirittura con dimensioni ancora maggiori, a casa loro?”

Un'ulteriore perplessità è espressa da Rizzolli riguardo alla compatibilità tra il progetto in questione e l'edificazione del centro commerciale previsto dal progetto Podrecca, concernente l'area vicina, e anch'essa da riqualificare, della stazione ferroviaria. Persino lo studio GMA, conclude Rizzolli, afferma che una compresenza dei due centri commerciali sarebbe del tutto assurda.