Society | Pensioni.

La busta arancione.

Le pensioni rischiano di diventare la causa del conflitto tra generazioni.
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La rivoluzione (demografica) continua e noi bolzanini ne siamo l’avanguardia. Abbiamo una percentuale molto alta di concittadini anziani e quindi “dipendenti” dall’Inps o dagli altri fondi previdenziali. È inevitabile quindi una notevole sensibilità dell’opinione pubblica sul tema delle pensioni. Ci sono due notizie di questi giorni che lasceranno il segno, se non addirittura scaveranno solchi nel nostro tessuto sociale: la prima è quella della rivalutazione di molte pensioni già in essere (sentenza della Corte Costituzionale) con conseguenti ulteriori costi di almeno 5 miliardi per le disastrate casse dell’Inps. La seconda NOTIZIA è quella dell’imminente arrivo nelle case di molti giovani lavoratori della famosa “busta arancione” dell’Inps, contenente la previsione della loro pensione. Per molti di loro sarà una brutta sorpresa: pensioni basse a partire da un’età sempre più avanzata. Ce n’è abbastanza per aumentare ancora di più il senso di ingiustizia e il potenziale conflitto generazionale. Brutte prospettive sia per i giovani, che per i vecchi. Sempre più urgente ricostruire un nuovo patto di solidarietà tra le generazioni.