Politics | La legge sulle pensioni

Moltrer: “Il miglior risultato possibile”

Il Presidente del Consiglio regionale difende la nuova legge sulle pensioni: “Risparmieremo più di 45.000.000 di euro sul pregresso e circa 2.800.000 euro a legislatura per la nuova previdenza”.

Dopo una settimana di vera passione, in Consiglio regionale è stata approvata una legge che non mette a tacere le critiche, ma consegna comunque importanti cifre da rubricare alla voce risparmio.

Secondo le stime, grazie ai disegni di legge approvati nella notte nelle casse del Consiglio regionale rientrerà un importo lordo di 45.429.930 euro: il 30,22% (ossia quasi 17.000.000 di euro) costituito dalla differenza derivata da ricalcolo del valore attuale sulla base dei Consiglieri che avevano optato per l'attualizzazione; da coloro che invece non avevano maturato i requisiti il recupero ammonta a 28.450.930 euro. A questo importo va aggiunto il risparmio annuo di 920.000 euro di minore spesa conseguente alla riduzione del 20% sugli assegni vitalizi e di reversibilità.

Comparando le cifre alla luce della differenza tra le due leggi (quella famigerata del 2012 e l'attuale) il totale della stima degli importi lordi dovrebbe superare così il 50%, mentre la riduzione delle indennità di funzione dei componenti dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio e della Giunta regionale consentirà un ulteriore risparmio di 52.000 euro lordi all'anno.

Opponendosi decisamente ai critici, il Presidente del Consiglio regionale Diego Moltrer ostenta fierezza: “Sicuramente c'è ancora spazio per altre considerazioni e ulteriori interventi per il futuro, ma in questo momento abbiamo raggiunto il miglior risultato possibile, un traguardo che rispecchia pienamente quei criteri di ragionevolezza, equità e sobrietà che hanno sempre costituito per me il primo impegno. Non ho mai mentito, né nascosto le cifre: questo è quanto riusciremo a risparmiare grazie a un lavoro serio e concreto. Questo sono io, le chiacchiere demagogiche le lascio ad altri”.