Dopo aver fatto incetta di premi (ben tre medaglie: un oro nel trampolino 1m e due bronzi, nel trampolino 3m e nel sincro misto con Maicol Verzotto) ai Campionati mondiali di nuoto di Kazan la campionessa di tuffi Tania Cagnotto ha fatto ritorno a casa. E per accoglierla come si conviene il sindaco Luigi Spagnolli ne ha pensata una: conferire all’atleta bolzanina la cittadinanza onoraria, massima onorificenza comunale. Un riconoscimento che, finora, è stato assegnato solo a Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini, Franz Thaler e Josef Mayr Nusser. La proposta passerà ora al vaglio del Consiglio comunale.

“Tania Cagnotto - ha riferito il primo cittadino - rappresenta un motivo di orgoglio e di unione per l'intera Provincia e per tutto il Paese. In considerazione di quanto ottenuto sino ad ora dall'atleta bolzanina, per la sua tenacia, serietà e professionalità nel perseguire i suoi obiettivi, ho proposto di conferire a Tania, ambasciatrice dello ‘stile altoatesino’ nel mondo, la Cittadinanza Onoraria, per i grandi meriti sportivi e quale segno di riconoscenza, gratitutidine e profonda stima da parte della Città di Bolzano”.