Bolzano non è solo grandi opere (per il momento attese, più che decise). Servono anche le - piccole - manutenzioni dell'esistente. Il Comune ha indetto il bando per un accordo quadro da 3 milioni e 230.000 euro relativo ai prossimi interventi di sistemazione di strade e marciapiedi in città. L'intesa da trovare con le imprese ha una durata di due anni e riguarda tutti i quartieri della città. Per un totale, come spiega Mario Begher, responsabile della ripartizione lavori pubblici del municipio, di 140 chilometri di arterie carrabili e 280 di percorsi pedonali. “Si tratta di lavori poco appariscenti che consentono di mantenere la rete viabile in efficienza” spiega.

In tutte le circoscrizioni

L’accordo quadro è una modalità di appalto che permette all’ente pubblico di ordinare l'esecuzione dei singoli lavori man mano che se ne presenta la necessità, in base alla verifica dello stato di usura del tracciato. Al massimo ciascuna impresa potrà ottenere due lotti, che sono in totale nove e sono divisi tra le circoscrizioni di Bolzano. Ai quartieri Don Bosco e Europa-Novacella sono assegnati in due rispettivi lotti 700.000 e 95.000 euro, stessa cifre per Gries e San Quirino e anche per Oltrisarco-Aslago-zona industriale. La zona Centro-Piani-Rencio ottiene sempre due lotti per 745.000 e 50.000 euro. Si aggiunge poi il nono lotto da 50.000 euro per “piccoli interventi (rappezzi) di pavimentazioni in asfalto”. Il bando pubblicato ieri scade il 19 ottobre alle 12.

Si tratta di lavori poco appariscenti che consentono di mantenere la rete viabile in efficienza. Sono interessati 140 chilometri di strade e 280 di percorsi pedonali (Mario Begher, Comune di Bolzano)

 

Priorità alle strade “di livello 4”

Begher, alla guida dei lavori pubblici del Comune, illustra la ragione dell’appalto. “Tramite l’accordo di programma l’amministrazione potrà effettuare i lavori che mano a mano si renderanno necessari per la manutenzione ordinaria della rete. Abbiamo diviso le strade in quattro livelli e partiremo da quelle di livello 4. Non esiste un elenco di vie prioritarie perché procederemo in base alle necessità che si presenteranno. Posso dire che sono interessati 140 chilometri di strade e 280 di marciapiedi”.

Abbiamo diviso le strade in quattro livelli e partiremo da quelle di livello 4. Si interviene per sistemare le fessurazioni nell'asfalto, di cui il cittadino nemmeno si accorge, e le pavimentazioni pedonali

I lavori chiesti alle imprese sono soprattutto di fresatura e asfaltatura del tracciato. “Talvolta l’asfalto - conclude il dirigente - presenta delle fessurazioni di cui il cittadino neppure si accorge, perché nota di più la buca, ma sono punti che vanno sistemati per limitare l’infiltrazione dell’acqua. Per i marciapiedi invece si verifica talvolta il sollevamento della pavimentazione dovuto alle radici delle piante”.