Environment | Merano

Bonifica ex Solland, sì al progetto

La Giunta comunale approva il risanamento dell’area. Gli scavi su 69.000 metri cubi di terreno contaminato da sostanze nocive saranno eseguiti dalla AL invest.
Solland
Foto: Pufin Power
  • La Giunta comunale di Merano ha dato il via libera al progetto preliminare per la bonifica del primo lotto dell’ex area Solland Silicon, l'azienda di silicio policristallino fallita nel 2016. L'azienda AL Invest, che ha acquistato l'area occupata dalla Solland nel 2019 con un’offerta di un milione 750 mila euro, si è impegnata a bonificare il terreno contaminato da sostanze nocive come arsenico, cadmio, cromo, piombo e mercurio. 

    “Come amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco Dario Dal Medico – abbiamo espresso parere favorevole relativamente al primo lotto dei lavori con la seguente prescrizione: la redazione dei progetti esecutivi dei lotti 2, 3 e 4 dovrà essere subordinata al completamente delle indagini idrogeologiche, che sono tuttora in corso”. In questo caso, va ricordato, il parere richiesto dalla Provincia al Comune è consultivo.

  • Sindaco, vicesindaca e responsabile ambiente del Comune di Merano: Da sinistra: Marco Masin, responsabile del Servizio gestione del verde e ambiente, il sindaco Dario Dal Medico e la vicesindaca Katharina Zeller. Foto: Comune di Merano

    Gli scavi, che in alcuni punti raggiungeranno una profondità di 8 metri, interesseranno un volume complessivo di circa 69.000 metri cubi di terreno. Circa 19.000 metri cubi del materiale estratto, dopo un processo di vagliatura meccanica, verranno reimpiegati per altri utilizzi al di fuori del sito, mentre i restanti 50.000 metri cubi saranno invece stoccati in sicurezza all'interno dell'area per la realizzazione di barriere paramassi lungo il versante roccioso della zona produttiva.

    “Siamo lieti che l'area sia stata rilevata da un'impresa privata che provvede anche al risanamento – ha sottolineato la vicesindaca e assessora all’ambiente e all'economia Katharina Zeller –. La bonifica del terreno dalle sostanze inquinamento è un atto dovuto nei confronti delle future generazioni. Inoltre con il recupero dell'area verranno guadagnati nuovi spazi per le attività produttive”. 

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Josef Fulterer Thu, 09/05/2024 - 06:55

... 69.000 m3 Material austauschen ...?
Wo wird das getauschte Material gelagert, saniert ...?, illegal entsorgt ...?, wieder-verwertet ...?
... das erinnert an den Hofburg-Garten in Brixen, bei dem auch "das Erdreich das Erdreich 40 cm tief ausgetauscht werden muss, weil das DIUK darauf -g e s u n d e- Äpfel angebaut hat."
... eine herrliche Geld-bringende Aufgabe für Bagger, LKW + ganz besonders für die windigen Firmen, die ... ...

Thu, 09/05/2024 - 06:55 Permalink