C’è da fregarsi le mani. La Val Senales potrebbe essere incoronata la “Migliore location europea nell'industria del cinema e della televisione degli ultimi 10 anni”, è infatti fra le 11 finaliste per aver fatto da sfondo alle principali scene di montagna del film Everest (2015), diretto da Baltasar Kormákur e sostenuto dalla Film Commission della Business Location Südtirol Alto Adige (BLS) confluita in IDM. L’impresa, tuttavia, non sarà semplice, gli avversari da battere sono, fra gli altri, l’amatissima serie tv Game of Thrones con Dubrovnik (e non solo), La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino con le Terme di Caracalla a Roma e Bridges of spies di Steven Spielberg con Breslavia.
 

“Si tratta di un’ottima chance per la Val Senales di potersi fregiare di un prestigioso riconoscimento che potrebbe usare in futuro per attirare altri set cinematografici; questo determinerebbe nuove commesse per i professionisti altoatesini del settore ma anche per altri settori economici. Questa nomination conferma la validità dell’Alto Adige e in particolare della vallata come film location”, afferma con orgoglio Hansjörg Prast, direttore di IDM. Il segreto del successo? Le caratteristiche paesaggistiche della valle e le maestranze altoatesine su cui la troupe ha potuto contare, addetti ai lavori come assistenti alla regia e ai costumi, collaboratori per la produzione e comparse, ma anche autisti, guide alpine, artigiani locali come falegnami, elettricisti e sarte, maestri di sci che hanno insegnato ai giovani figli delle star a sciare. “Sono questa disponibilità e professionalità, in aggiunta alle ottime condizioni economiche e fiscali, che negli ultimi anni attirano addirittura produzioni hollywoodiane come questa nella nostra terra. Condizioni impensabili fino a pochi anni fa, ovvero prima dell’esistenza del Fondo per le produzioni cinematografiche, che supporta lo sviluppo dell’Alto Adige come location cinematografica”, sottolinea Renate Ranzi, coordinatrice della Film Commission di IDM.
 

Cinque in tutto le settimane di riprese sul ghiacciaio della Val Senales per la pellicola con protagonista Jake Gyllenhaal e i comprimari Jason Clarke, Josh Brolin e John Hawkes. La produzione ha ricevuto un finanziamento del Fondo altoatesino alle produzioni di 700mila euro. “Come Film Commission - spiega Ranzi - abbiamo potuto presentare una candidatura al concorso indetto dall’European Film Commission Network (EUFCN) in occasione del suo decimo anniversario e in collaborazione con Cineuropa. Abbiamo scelto la Val Senales in seguito a un’accurata valutazione, effettuata prendendo in considerazione diversi criteri: da un lato cercavamo una produzione da noi supportata negli ultimi anni che potesse competere in un contest internazionale. Dall’altro volevamo proporre una location visivamente attraente e insolita. La Val Senales è stata infine anche in grado di accogliere in modo eccellente la produzione hollywoodiana”.

Il concorso è stato indetto da EUFCN per celebrare le diverse e multiformi nature delle location europee; la premiazione si svolgerà al Parlamento Europeo il 7 novembre prossimo. Le 11 finaliste in corsa sono state selezionate da una giuria di esperti dello staff editoriale di Cineuropa tra 35 location presentate dalle film commission membri di EUFCN. Fino al 25 ottobre tutti i cittadini europei possono contribuire a far vincere la propria location preferita votando su questo sito.