#Italyisoverparty
Stando ai dati emersi dalla seconda proiezione del Consorzio Opinio Italia per la Rai (campione del 46%) sui seggi alla Camera, la coalizione di centrodestra avrebbe 247-257 seggi mentre al M5s ne andrebbero tra 230-240, al centro sinistra 110-120, Leu 11-19, ad altri 0-2. In particolare, alla Lega andrebbero 115-123 seggi, a Fi 99-105, al Pd 104-110, a Fdi 24-32, a Leu 11-19, a Svp 3-5, a Noi con l'Italia 2-4, a Civica Lorenzin 1-3, a +Europa Bonino e Italia Europa insieme entrambi al 0-2. Altri 0-2.
Sui seggi al Senato, la coalizione di centrodestra guadagnerebbe tra i 128 e i 140 seggi mentre al M5s ne andrebbero tra 109 e 119 e alla coalizione di centrosinistra tra 47 e 55. A LeU tra 7 e 11 agli altri tra 0 e 2.
Intanto sul piano locale arriva il commento lapidario sulla disfatta Pd di Gianclaudio Bressa, che pure l’ha spuntata, venendo eletto al Senato nel collegio uninominale di Bolzano-Bassa Atesina con il 43,03% (nel 2013 Francesco Palermo ottenne il 51%), grazie al sostegno della Volkspartei: “Buio totale. Vediamo ora cosa succede. Gli elettori hanno confermato ancora una volta l'alleanza con la Svp”.
Intanto su Twitter, già con gli exit poll che preannunciavano un cambiamento radicale nello scenario politico italiano, è nato l’hashtag “ItalyIsOverParty”. È tempo di espatriare, secondo gli utenti.
In linea anche l“analisi” di Lercio.it: